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Mercoledì 17 MAGGIO 2023
All'Ats Milano e Ats Montagna al via progetto sperimentale di Continuità assistenziale e telemedicina

Il progetto, già sperimentato positivamente per la città di Milano, amplia il suo spazio di azione. Le chiamate ricevute dal numero unico 116117 saranno trasferite, per i bisogni sanitari, alla Centrale unica nella quale operano medici che utilizzano la piattaforma di telemedicina. Sarà quindi possibile, per i cittadini, avere il teleconsulto con uno specialista, con un medico di medicina generale e il telemonitoraggio.

Al via il progetto sperimentale di Continuità Assistenziale e telemedicina per i cittadini dei territori dell'Ats Milano e dell'Ats Montagna. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale della Lombardia su proposta dell'assessore Guido Bertolaso e lo annuncia alla stampa la stessa Regione in una nota.

"Il progetto di 'Centrale Medica Integrata' già sperimentato per la città di Milano - dichiara l'assessore Bertolaso - ha dato risultati positivi. Per questo allarghiamo la fase sperimentale ai territori delle ATS di Milano (che comprende la provincia di Milano e quella di Lodi) e Ats Montagna (Alto Lario, provincia di Sondrio e Valle Camonica)”.

In pratica le chiamate ricevute dal numero unico 116117 saranno trasferite, per i bisogni sanitari, alla Centrale Unica nella quale operano medici che utilizzano la piattaforma di telemedicina. Sarà quindi possibile, per i cittadini, avere il teleconsulto con uno specialista, con un medico di medicina generale e il telemonitoraggio.

"L'obiettivo – conclude Bertolaso - è quello di potenziare il territorio e le attività di telemedicina anche nelle ore diurne per ridurre l'utilizzo improprio dei servizi di Emergenza- Urgenza e il sovraffollamento dei Pronto Soccorso".

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