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Lunedì 15 MAGGIO 2023
Infarto. Algoritmo basato su IA potrebbe migliorare la diagnosi
In un futuro non troppo lontano diagnosticare tempestivamente un infarto sarà più semplice grazie a un algoritmo, CoDE-ACS, che è stato testato su oltre 10 mila pazienti che si erano recati in pronto soccorso con dolore toracico. L’algoritmo è stato in grado di escludere un infarto in oltre il doppio dei pazienti, con un’accuratezza della diagnosi pari al 99,6%.
Un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale, denominato CoDE-ACS, potrebbe aiutare i medici a capire più rapidamente se un paziente ha subito un infarto. L’evidenza emerge da uno studio condotto dall’Università di Edimburgo, nel Regno Unito, e pubblicato da Nature Medicine.
Il team ha testato l’algoritmo su oltre 10mila pazienti che si erano presentati in ospedale con dolore toracico, confrontandolo con gli altri metodi in uso. L’algoritmo è stato in grado di escludere l’infarto in oltre il doppio dei pazienti, con un’accuratezza del 99,6%.
CoDE-ACS si basa sull’analisi della troponina cardiaca – eseguita di routine quando un paziente ha un sospetto infarto del miocardio – ma considera anche caratteristiche come età, sesso e patologie che possono influenzare questo valore, nonché il tempo trascorso dall’inizio dei sintomi e i risultati dell’elettrocardiogramma (ECG). L’algoritmo fornisce un punteggio di probabilità compreso tra zero e 100.
“Per i pazienti con dolore toracico acuto dovuto a infarto, diagnosi e trattamento precoci salvano la vita”, sottolinea Nicholas Mills, della Pritish Heart Foundation (BHF) dell’Università di Edimburgo, che ha guidato lo studio, “Sfortunatamente molte malattie causano questi sintomi e la diagnosi non è sempre semplice”.
Fonte: Nature Medicine 2023
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