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Venerdì 05 MAGGIO 2023
Emergenza sanitaria territoriale. In Sardegna aumenta da 45 a 60 euro la retribuzione lorda dei medici per le prestazioni aggiuntive
Lo prevede l’Accordo firmato il 5 aprile 2023 tra l'assessorato alla Sanità e i sindacati dei mmg. Doria: “Condivisa l’opportunità di adeguare la remunerazione delle ore aggiuntive effettuate da parte dei medici dell’emergenza sanitaria territoriale, in convenzione quindi con Ares. Tentiamo di affrontare la carenza di specialisti in quest’area, in attesa che aumenti il numero di medici che vogliano formarsi e operare in questa disciplina”. LA DELIBERA
Dopo aver approvato i corsi per formare personale medico al fine di garantire il servizio di emergenza territoriale (MET), l’assessorato alla Sanità va incontro alle richieste delle organizzazioni sindacali ed adegua la retribuzione lorda oraria delle prestazioni aggiuntive effettuate dai medici in convenzione con AREUS, aumentandola da 45,00 euro a 60,00 euro all’ora.
“Per far fronte a questa situazione – spiega l’assessore Carlo Doria a Quotidiano Sanità -, con l’obiettivo di potenziare il servizio di emergenza sanitaria regionale, l’accordo integrativo regionale per la medicina generale del 29 maggio 2019 ha previsto che su base volontaria i medici di emergenza sanitaria territoriale già in convenzione con l’allora ATS potevano effettuare, nel rispetto dei vincoli disposti sui massimali orari, delle ore di servizio aggiuntive, il cui costo era a totale carico del fondo AIR di riferimento. Per per ogni ora aggiuntiva prestata, l’ATS sosteneva un costo lordo omnicomprensivo di ogni onere, anche a carico della stessa azienda, pari a 45,00 euro.”
“Con la n. 22/2022 – prosegue il professore - è stato inoltre previsto che al fine di adeguare la remunerazione delle prestazioni aggiuntive dei medici dell'emergenza sanitaria territoriale operanti presso l'AREUS, il fondo a tale scopo dedicato è incrementato di 911.829 annui euro. L'adeguamento viene riconosciuto a decorrere dal 1° giugno 2022”.
“In sede di comitato regionale per la medicina generale – sottolinea Doria - è stata pertanto condivisa l’opportunità di prevedere un adeguamento della remunerazione delle eventuali ore aggiuntive effettuate da parte dei medici dell’emergenza sanitaria territoriale. Il 5 aprile 2023, abbiamo dunque firmato un accordo con le organizzazioni sindacali dei MMG, che abbiamo approvato qualche giorno fa in Giunta, volto ad aumentare la retribuzione lorda oraria delle ore aggiuntive da 45,00 euro a 60,00 euro, con un aggiornamento quindi del precedente accordo risalente al 2019”.
L’aggiornamento del nuovo accordo prevede che “su base volontaria, i medici di emergenza sanitaria territoriale, già in convenzione con l’Azienda regionale per l’emergenza urgenza Sardegna (AREUS), potranno effettuare, nel rispetto dei vincoli disposti sui massimali orari di cui ai vigenti accordi nazionali e regionali, ore di servizio aggiuntive, il cui costo sarà a totale carico del fondo di cui all’accordo integrativo regionale di riferimento; 2) per le attività di cui al punto 1), l’AREUS sosterrà un costo lordo omnicomprensivo di ogni onere anche a carico della stessa pari a euro 60,00 (sessanta/00) per ogni ora aggiuntiva prestata che è anche la remunerazione prevista dal CCNL per le prestazioni aggiuntive della dirigenza medica”.
“Ho inoltre suggerito al direttore generale AREUS – conclude l’assessore - di pensare eventualmente a dei ‘progetti obiettivo’ di supporto alle attività delle guardie mediche turistiche che possono essere messi in campo nel periodo estivo e che rappresenterebbero una eventuale forma accessoria di remunerazione. Intanto per quanto riguarda la copertura finanziaria per l’attuale delibera, le risorse sono disciplinate dall’accordo integrativo regionale vigente per la medicina generale e dalla legge di bilancio regionale n. 22/2022”.
Elisabetta Caredda
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