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Martedì 09 OTTOBRE 2012
Torino. Al via progetto psicologo in farmacia

Dal prossimo 15 ottobre i cittadini potranno godere della consulenza di un professionista dedicato, in un’ottica di prevenzione psicologica. Il servizio sperimentale, della durata di 4 mesi, sarà totalmente gratuito. L'accesso avverrà su prenotazione, effettuabile telefonicamente o in farmacia.

Anche a Torino e cintura, dopo alcune sperimentazioni nel resto d’Italia, entra in farmacia lo psicologo. Dal prossimo 15 ottobre, infatti, i cittadini che lo vorranno potranno usufruire della consulenza e del sostegno di un professionista dedicato al benessere individuale e collettivo, in un’ottica di prevenzione psicologica. Il nuovo servizio, voluto da Federfarma Torino, Ordine dei Farmacisti di Torino, Ordine degli Psicologi della Regione Piemonte e patrocinato da Farmaonlus, avrà una durata di 4 mesi e sarà totalmente gratuito.

Il progetto nasce come un’opportunità per intercettare i bisogni inespressi da parte di persone portatrici di un disagio psicologico, aiutando la persona a fare chiarezza dentro di sé e ad attivare, dove possibile, le proprie risorse, oppure individuando, se necessario, le strutture presenti sul territorio che possano offrire una presa in carico.

L'accesso avverrà su prenotazione, effettuabile telefonicamente o direttamente in farmacia, e i colloqui psicologici avranno durata di 30 minuti circa. Non si tratta di un servizio che eroga prestazioni di natura psicoterapeutica, ma di un intervento di sostegno breve che prevede, al massimo, 3 incontri per ogni persona finalizzati ad analizzare la domanda, offrire una prima consulenza e un orientamento ed effettuare un eventuale invio ai servizi di competenza presenti sul territorio.
Durante questa fase sperimentale verranno raccolti i dati che saranno oggetto di studio al fine di evidenziare i bisogni sommersi e realizzare eventuali successivi interventi mirati

L’Intenzione è quella che il progetto al termine della fase di sperimentazione esteso ad altre farmacie e quartieri della città, passando da una fase sperimentale alla fase di definitiva realizzazione.

“Siamo molto soddisfatti dell'accordo raggiunto e della partenza del progetto pilota, si tratta di una iniziativa in cui, dalla collaborazione di due professioni che si occupano quotidianamente dei disagi legati alla salute, nasce un servizio utile al cittadino", ha dichiarato Mario Giaccone, presidente dell’Ordine dei Farmacisti.

“Da sempre la farmacia dispensa salute ed il farmacista viene quotidianamente in contatto con cittadini che necessitano di consiglio e supporto per il loro benessere – ha detto Luciano Platter, presidente Federfarma Torino e FarmaOnlus - anche dal punto di vista psicologico il farmacista opera ascoltando i bisogni, pur non essendo in grado di interloquire in modo adeguato, per carenza di preparazione scientifica al riguardo. La presenza dello psicologo in farmacia ovvia a questa carenza e provvede a fornire al cittadino bisognoso un supporto scientificamente valido”.


Infine, Giancarlo Marenco, segretario regionale dell’Ordine degli Psicologi, ha sottolineato come “solo pochi anni fa era difficile immaginare che farmacista e psicologo potessero collaborare insieme per favorire il benessere psicofisico delle persone”. “La presenza dello psicologo in Farmacia va di pari passo con l’attuale tendenza, dei modelli di riordino dell’assistenza territoriale, di rendere le prestazioni sanitarie specialistiche sempre più accessibili al cittadino – ha concluso – si tratta della possibilità di intervenire precocemente sul disagio psicologico inteso come problematica di salute permette di costruire una risposta appropriata ai bisogni del clientee della capacità di fornire un servizio di qualità in un nuovo e diverso contesto di cura sarà la vera sfida professionale della nostra categoria”.

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