quotidianosanità.it
Il caro bolletta nel 2022 è costato alla sanità lucana 21.137.189 euro in più con un aumento medio pro-capite di 39,36 euro. La voce “Utenze elettricità”, che rappresenta il 57,3% della spesa complessiva nel 2022, ha subito un aumento, rispetto al 2021 di 10.471.940 euro (+73,16%); la voce “Riscaldamento”, che corrisponde al 40,1% della spesa, nello stesso periodo ha subito un aumento di 10.969.114 euro (+172,2%); la voce “Altre utenze”, che rappresenta il 2,6% della spesa complessiva, registra invece una diminuzione nel 2022 di 303.865€ (-20,95%). Questi i numeri forniti da Agenas che, dopo l’analisi sull’andamento dei costi energetici nelle Aziende Sanitarie Pubbliche italiane, illustra ora Regione per Regione quanto il caro bollette abbia inciso sulle strutture sanitarie in ogni realtà locale. Attraverso l’analisi dei conti economici della regione sono stati quantificati l’andamento dei costi energetici, fornendo una rappresentazione sintetica sia a livello regionale che di confronto tra le aziende all’interno della stessa. L’analisi, avverte l’Agenas, esula da valutazioni su politiche regionali di efficientamento energetico o su variabili di contesto che possano aver influenzato l’andamento rappresentato, trattandosi essenzialmente di una fotografia dei dati registrati nei conti economici degli anni di riferimento. Le Aziende sotto la lente: Azienda ospedaliera regionale San Carlo, Asl di Matera Asm (cod. 202), Asl di Potenza Asp e il Crob Irccs, dati IV trimestre 2022 - preconsuntivo, dati disponibili da flusso NSIS e aggiornati al 21 febbraio 2023. Per la regione Basilicata, non essendo disponibili i dati consolidati regionali aggiornati al IV trimestre 2022, è stato considerata la sommatoria delle voci di costo relative alle aziende. A livello pro-capite, la Basilicata registra un aumento di 39,06 euro nel 2022, rispetto ad un aumento medio nazionale di 23,98 euro. In termini assoluti di spesa pro-capite per l’anno 2022, a fronte di una media nazionale di 54,33 euro, la Basilicata ha una spesa pro-capite complessiva per costi energetici di 79,96 euro. Analisi per azienda In termini percentuali, le aziende che registrano un aumento maggiore, a fronte di un aumento medio regionale del 95,5%, sono il Crob Irccs, con un aumento del 105,2% e l’Asl di Matera che registra un aumento dei costi del 101,4% rispetto al 2021
stampa | chiudi
Venerdì 17 MARZO 2023
Nel 2022 in Basilicata il caro energia è costato agli ospedali più di 21 milioni
A fornire i numeri è Agenas che ha effettuato un’analisi dell’andamento dei costi energetici nelle Aziende Sanitarie Pubbliche, confrontando i dati 2022 e 2021 delle Regioni. In Basilicata l’aumento medio pro-capite è stato di 39,36 euro contro alla media italiana di 23,98 euro
Tra il consuntivo relativo all’anno 2021 ed il IV trimestre 2022 a livello regionale, si registra un aumento dei costi complessivi legati all’energia di 21.137.189 euro +95,5%; rispetto al 2019 (livello pre-pandemico), l’incremento del 2022 è del 132,92%.
In valore assoluto, le Aziende che registrano un maggiore incremento legato ai Costi Energetici sono l’Ao San Carlo (+ 9.610.357 euro) e l’Asl di Matera (+ 6.811.729 euro).
© RIPRODUZIONE RISERVATA