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Martedì 07 MARZO 2023
Il 9 marzo la giornata mondiale del rene. Controlli gratis al Mazzini di Teramo

L’ambulatorio di Nefrologia resterà aperto per accogliere chiunque voglia partecipare: saranno valutati presenza di fattori di rischio per lo sviluppo di malattie renali, la pressione arteriosa e l’esame delle urine, la prevenzione. Nel teramano i soggetti adulti con insufficienza renale cronica sono oltre 17mila e quelli attualmente sottoposti a trattamento dialitico sono 197, terapia dialitica al 28% su una media del 15%.

Il 9 marzo l’Unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi della Asl di Teramo celebrerà la Giornata mondiale del rene che ha come tema “Il sostegno alle persone fragili” sotto l’egida della Società Italiana del Rene (Fir) e della Società Italiana di Nefrologia (Sin).

L’ambulatorio di Nefrologia dell’ospedale di Teramo resterà aperto dalle ore 9 alle 17 per accogliere chiunque voglia partecipare. Saranno valutati presenza di fattori di rischio per lo sviluppo di malattie renali, la pressione arteriosa e l’esame delle urine e informazioni su prevenzione.

I dati in Italia
In Italia l’incidenza della malattia è in costante e progressivo aumento. È colpito il 7% nella popolazione tra i 35 e 79 anni. Circa 4 milioni di individui sono affetti da malattia renale cronica e circa 70mila individui sono sottoposti a dialisi. Le spese sanitarie per ogni paziente variano tra 40mila e 50mila euro all’anno, per circa 2,5 miliardi di euro l’anno, il 2% delle risorse del servizio sanitario nazionale.

I numeri nella Asl
Nella provincia di Teramo, i soggetti in età adulta con insufficienza renale cronica sono oltre 17mila e quelli attualmente sottoposti a trattamento dialitico sono 197. La Asl di Teramo è stata sempre l'azienda leader in Abruzzo per i programmi di terapia dialitica eseguita a domicilio con una penetranza del 28% rispetto alla media nazionale del 15%.

“A marzo del 2019 è stato istituito al Mazzini il nuovo servizio di dialisi peritoneale domiciliare video-assistita, tra i primi programmi in Italia - dice il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia -. La metodica, premiata nel novembre 2019 come miglior progetto all’’About Pharma Digital Awards’ sulla sanità digitale di Milano, permette sfruttando la telematica, di soddisfare le esigenze del paziente, evitandogli continui accessi in ospedale, senza però ridurre l’intensità dell’assistenza sanitaria”.

“A luglio del 2021 l’Uoc di Nefrologia e Dialisi - prosegue il direttore dell’unità operativa Luigi Amoroso - ha attivato il programma di emodialisi domiciliare assistita, con personale infermieristico dedicato. Ciò rappresenta una novità assoluta nel trattamento del paziente nefropatico che vede la Asl di Teramo tra le prime in Italia a dotarsi di un servizio innovativo, che va nella direzione della deospedalizzazione dei pazienti”.

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