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Martedì 02 OTTOBRE 2012
Liberalizzazioni. Parafarmacie: “Governo ascolti l’Antitrust”

L’auspicio del presidente della federazione nazionale farmacia non convenzionata, Giuseppe Scioscia, è che la segnalazione dell'Antitrust, richiesta dal Governo, “venga prontamente tradotta in realtà a partire dalla prossima legge annuale di concorrenza".

“Il Governo chiama e l'Antitrust risponde: sulle liberalizzazioni c'è ancora molto da fare, anche nella sanità. Speriamo dunque che la segnalazione richiesta venga prontamente tradotta in realtà a partire dalla prossima legge annuale di concorrenza”. Ad affermarlo il presidente della federazione nazionale farmacia non convenzionata, Giuseppe Scioscia, commentando le proposte contenute nella segnalazione che l’Antistrust ha inviato, su richiesta dell’Esecutivo, a Governo e Parlamento.

“Apprezziamo le parole del Presidente dell'Antitrust, Giovanni Pitruzzella", aggiunge Scioscia. “Di fatto in tema di liberalizzazioni, sul fronte del farmaco poco si è risolto, con la tanto sbandierata liberalizzazione della fascia C, rimasta oramai  lettera morta”.

Le parafarmacie si augurano dunque che il Premier Monti “tenga in buon conto il monito dell'Antitrust e passi dalle parole ai fatti. Mentre il mondo va avanti alla velocità della luce, l'intero comparto è da sei anni che aspetta una così piccola liberalizzazione che tanto bene farebbe al Paese, in termini sia di risparmio che di occupazione”.
 

 

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