quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 16 FEBBRAIO 2023
Batterio della bocca può aumentare il rischio di malattia cardiaca

Il batterio Fusobacterium nucleatum – presente nella bocca e causa di gengiviti e alito cattivo – può anche aumentare il rischio di malattie cardiache. E’ quanto emerge da uno studio svizzero che ha seguito circa 3.500 persone per 12 mesi.

L’infezione provocata da un batterio che causa gengiviti e alito cattivo, il Fusobacterium nucleatum, può aumentare il rischio di malattie cardiache. È la conclusione cui è giunto uno studio pubblicato su eLife da un team guidato da Flavia Hodel, della School of Life Science di EPFL, in Svizzera.

L’infezione da Fusobacterium nucleatum, dunque, è un ulteriore fattore da considerare per identificare chi è a rischio di malattia cardiaca; i trattamenti contro la colonizzazione del patogeno possono aiutare a ridurre il rischio.

Lo studio
Il team ha analizzato le informazioni genetiche, i dati sanitari e i campioni di sangue di 3.459 persone che hanno preso parte al CoLaus|PsyCoLaus Study. Di questi, circa il 6% ha sofferto di un attacco cardiaco o di un altro evento cardiovascolare nei 12 mesi del periodo di follow-up. Il team ha trovato, nei campioni di sangue, anticorpi contro 15 diversi virus, sei batteri e un parassita.

Una volta ‘aggiustati’ i dati per i fattori di rischio, è emerso che gli anticorpi contro F. nucleatum erano collegati a un leggero aumento del rischio di eventi cardiovascolari. Il batterio, secondo gli autori, potrebbe contribuire al rischio attraverso un aumento dell’infiammazione sistemica per la presenza nella bocca o attraverso una colonizzazione diretta nelle pareti delle arterie.

Fonte: eLife 2023

© RIPRODUZIONE RISERVATA