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Giovedì 09 FEBBRAIO 2023
Sindacati incontrano Volo: “In Sicilia passi in avanti per i precari”
Cgil-Cisl-Uil da Volo: “passi in avanti verso la definizione del protocollo per arrivare alla stabilizzazione del personale precario della sanità e all’incremento dell’indennità per i lavoratori del Ps. Abbiamo chiesto che si adottino dei criteri che diano priorità ai lavoratori che per maggior tempo hanno avuto un contratto a tempo determinato”. E la Fials: “Fondamentale tenere conto di tutto il personale assunto in tempo Covid”.
“Passi in avanti verso la definizione del protocollo per arrivare alla stabilizzazione del personale precario della sanità e all’incremento dell’indennità per i lavoratori del pronto soccorso”. Lo dicono Gaetano Agliozzo e Antonio Trino della Fp Cgil, Paolo Montera e Marco Corrao della Cisl Fp, Salvatore Sampino e Pippo Piastra della UilFpl, a margine dell’incontro tenutosi ieri tra i sindacati e l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo.
“Abbiamo chiesto - affermano i sindacati - che si adottino dei criteri che diano priorità ai lavoratori che per maggior tempo hanno avuto un contratto a tempo determinato”.
“Per il personale sanitario e gli operatori socio sanitari con anzianità di 36 e 18 mesi la norma già esiste - spiegano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl - mentre per l’inserimento del personale tecnico e amministrativo che abbia superato la selezione di ingresso occorrerà attendere l’approvazione del decreto Milleproroghe. Infine - aggiungono le organizzazioni sindacali - sempre all'interno del fabbisogno, occorrerà verificare l’esistenza di spazi per tutto il personale sanitario, tecnico e amministrativo assunti col click day”.
“L’indennità di pronto soccorso è stata erogata, non ancora da tutte le aziende sanitarie ed ospedaliere, a titolo di acconto per una quota pari a 40 euro. Abbiamo richiesto di verificare - le somme a disposizione e le unità interessate, per poi poter arrivare possibilmente ad un importo di 100 euro, su base mensile”, aggiungo i sindacalisti.
La Fials Sicilia dice: “Riteniamo che sia fondamentale tenere conto di tutto il personale assunto durante l’emergenza covid, che potrebbe rappresentare uno dei pilastri della riforma dell’assistenza territoriale che sarà potenziata con i fondi del Pnrr”.
“L’assessore - conclude Sandro Idonea, segretario regionale Fials - ha spiegato che aspetta i provvedimenti del governo nazionale con il Milleproroghe per capire quali saranno le decisioni prese. A quel punto ci incontreremo per capire come agire sulla base delle regole stabilite da Roma. Di certo sarà importante stabilire un criterio unico per tutte le aziende”.
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