quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 07 FEBBRAIO 2023
Aor San Carlo di Potenza lancia il progetto di Customer Satisfation

L’obiettivo è “potenziare la comunicazione con il cittadino e monitorare la percezione delle prestazioni erogate”. Il progetto sperimentale coinvolgerà inizialmente i reparti di Reumatologia, Ginecologia e Ostetricia, Radiologia. Fanelli: “In linea con le principali azioni programmate per favorire i nuovi diritti di partecipazione, accesso e trasparenza, instillando una cultura di miglioramento continuo nell’organizzazione”.

Presentato all’Aor San Carlo di Potenza il progetto di Customer Satisfaction finalizzato a favorire il flusso di comunicazione con l’esterno e migliorare la percezione da parte dell’utenza delle prestazioni e dei servizi resi.

“L'attuale fase di transizione digitale favorisce una indagine precisa, sostenuta dagli sviluppi tecnologici nel settore dell’esperienza del paziente in ambito sanitario”, ha dichiarato l’assessore alla Salute e Politiche delle Persona, Francesco Fanelli, presente all’incontro. “Il servizio continuo di Customer Satisfaction – ha proseguito l’assessore - è in linea con le principali azioni programmate per favorire i nuovi diritti di partecipazione, accesso e trasparenza e mette al centro dell’organizzazione il paziente: rendendo visibile come il paziente percepisce il servizio ricevuto, analizzando il lato funzionale e relazionale del servizio, instillando una cultura di miglioramento continuo nell’organizzazione”.

"Questa direzione – le parole del direttore generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera - sta adoperandosi per innalzare costantemente il livello della qualità reale, ma è necessario incrementare parallelamente quella percepita, che in alcuni casi rischia di offuscare ingiustamente la prima. Il progetto sperimentale coinvolgerà inizialmente i reparti di Reumatologia, Ginecologia e Ostetricia, Radiologia, valutando e analizzando l’esperienza del paziente. Il progetto – ha concluso il direttore Spera - si sviluppa su due linee di indagine della qualità percepita: per le prestazioni ambulatoriali attraverso terminali digitali formato totem e questionari elaborati per risposta ad emoticon e per risposta multipla, per le prestazioni erogate in regime di ricovero mediante link ad un questionario di un minuto dopo le dimissioni, con il quale avrà la possibilità di esprimere il suo grado di soddisfazione”.

L’Aor sottolinea un ulteriore aspetto innovativo del progetto, “che aumenta la possibilità di indagine interna sulla qualità delle prestazioni erogate” e riguarda l’output,” ovvero le successive elaborazioni dei dati registrati e ottenuti in base alle risposte dei pazienti; la piattaforma di analisi, attraverso report periodici e con la possibilità di un confronto di settore con altre strutture di riferimento, restituirà indici di standard di qualità per le conseguenti azioni organizzative”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA