quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 03 FEBBRAIO 2023
Specializzandi. Mandelli (Fofi): “Bene Schillaci su disparità, vanno pagati anche quelli non medici”

"Tutti gli specializzandi dell'area sanitaria sono chiamati a un percorso formativo di livello elevato le cui spese, in assenza di una posizione contrattuale, sono completamente a carico dei singoli. Una distinzione tanto penalizzante quanto ingiustificata, che va sanata quanto prima, prevedendo per gli specializzandi non medici un trattamento economico-normativo analogo a quello riservato ai medici". Così il presidente Fofi commenta il question time del ministro della Salute.

"Apprezziamo molto l'attenzione rivolta dal ministro Schillaci alle disparità che ancora oggi esistono tra gli specializzandi di area sanitaria. Da tempo sono personalmente impegnato per garantire l’equiparazione dello status giuridico e del trattamento contrattuale ed economico dei farmacisti, e con loro di tutti gli altri specializzandi non medici, a quello degli specializzandi medici".

Così il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi), Andrea Mandelli.

"Tutti gli specializzandi dell'area sanitaria - prosegue - sono chiamati a un percorso formativo di livello elevato le cui spese, in assenza di una posizione contrattuale, sono completamente a carico dei singoli. Una distinzione tanto penalizzante quanto ingiustificata, che va sanata quanto prima, prevedendo per gli specializzandi non medici un trattamento economico-normativo analogo a quello riservato ai medici. Seguiremo, perciò, con attenzione quanto emergerà dal gruppo di lavoro per l’approfondimento di questa importante tematica, istituito nell'ambito dell'Osservatorio nazionale per la formazione sanitaria specialistica e confidiamo che si possa presto arrivare a una soluzione di una questione ormai annosa", conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA