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Martedì 13 DICEMBRE 2022
Contratti a termine e co.co.co delle Asl prorogati al 31 marzo


Tra ieri e oggi la Giunta ha inoltre proceduto, ra le altre cose, al recepimento dell’Intesa della Stato Regioni sulle linee di indirizzo per i progetti regionali in favore dei dipartimenti di Salute mentale per un finanziamento per l’Abruzzo è pari a 1,4 mln di euro. Approvati, inoltre, i piani triennali del fabbisogno di personale 2022-2024 delle Asl nel rispetto del tetto regionale pari a euro 706.068.000 di euro. A titolo di pay-back le aziende fornitrici di dispositivi medici dovranno alla Regione una somma pari a oltre 140 milioni di euro.


Tutte le Asl abruzzesi prorogheranno al 31 marzo 2023 i contratti di lavoro del personale a tempo determinato (assunto per concorso o avviso pubblico) e co.co.co. in scadenza il 31 dicembre prossimo. Lo comunica l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, al termine della riunione che si è tenuta ieri a Pescara con le direzioni delle 4 aziende sanitarie.
“Nelle more dell’approvazione della legge di bilancio dello Stato e delle ulteriori misure nazionali – spiega la Verì – si è deciso di prorogare a marzo la durata di queste tipologie di contratto, così da garantire la continuità assistenziale e la corretta turnazione del personale, anche in vista delle Festività”.

Tra ieri e oggi la Giunta abruzzese ha approvato anche altri provvedimenti di interesse sanitario. A cominciare dell’Intesa della Conferenza Stato Regioni sulle linee di indirizzo per i progetti regionali in favore dei dipartimenti di Salute mentale. Il finanziamento per l’Abruzzo è pari a euro 1.456.826,00. “Si tratta - spiega la Regione in una nota - di attività destinate a realizzare gli obiettivi generali comuni a tutte le Regioni nonché obiettivi specifici individuati da ciascuna Regione per il superamento di criticità locali”. La delibera approva anche il progetto regionale che contiene al suo interno la ripartizione delle risorse tra le Aziende sulla base delle attività programmate.

Avviata, inoltre, una collaborazione fra Regione Abruzzo, dipartimento Sanità e l’Agenzia regionale di sanità della Toscana (ARS), nel ruolo di ente coordinatore del Network Italiano per la Evidence-Based Prevention (NIEPB) per la realizzazione delle attività comuni previste dal Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione 2021-2025.

Dalla nota reigonale si apprende anche che le somme dovute a titolo di pay back dalle aziende fornitrici di dispositivi medici ammontano a una cifra pari a 140.955.578 milioni di euro.

Tra le altre cose via libera, oggi, quale recepimento del D.M. 77/2022, al Piano dell'assistenza territoriale della Regione Abruzzo che definisce la programmazione del nuovo assetto di rete. Oltre agli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi dei servizi distrettuali e delle strutture sanitarie dedicate all'assistenza territoriale e al sistema di prevenzione in ambito sanitario il Piano si coordina con il POR PNRR Regione Abruzzo ed è finalizzato a definire i servizi entro cui organizzare l'impegno delle risorse finanziarie previste dal PNRR per la parte relativa alle voci di personale.

Approvati, infine, i piani triennali del fabbisogno di personale 2022-2024 delle Aziende sanitarie locali. “I piani - sottolinea la Regione - risultano coerenti e compatibili con i vincoli in materia di contenimento del costo di personale in quanto garantiscono il rispetto del tetto regionale pari a euro 706.068.000”.

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