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Lunedì 28 NOVEMBRE 2022
Ancona. Tir si ribalta e schiaccia un’ambulanza, morto l’autista e il paziente. Il cordoglio di Schillaci

È accaduta sull’A14 nei pressi del capoluogo marchigiano. Il mezzo pesante, carico di balle di paglia, era uscito dall'autostrada A14 e si stava dirigendo verso l'Interporto di Jesi. L'ambulanza invece era impegnata in un servizio secondario, non in un'emergenza. Schillaci: “La mia vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti, tra i quali uno grave, e a tutta la comunità dei volontari della Croce Rossa Italiana”

Un giovane autista della Croce Rossa e il paziente trasportato sono morti quando l'ambulanza sulla quale stavano viaggiando è stata centrata in pieno dal rimorchio di un tir, che si è sbilanciato sulla sinistra e si è ribaltato. La motrice invece si è coricata su un Suv Bmw: i due mezzi stavano transitando in direzione opposta al camion: è successo, come riporta l’Ansa lungo lo svincolo che collega il casello di Ancona Nord con la strada statale 76 «della Vale d'Esino” a Falconara Marittima (Ancona).

Il mezzo pesante, carico di balle di paglia, era uscito dall'autostrada A14 e si stava dirigendo verso l'Interporto di Jesi. L'ambulanza invece era impegnata in un servizio secondario, non in un'emergenza: dopo avere trasportato un paziente dall'ospedale di Senigallia a quello regionale di Torrette di Ancona, lo stava di nuovo trasferendo al nosocomio di Senigallia.

L'incidente è avvenuto in un punto del raccordo in pendenza dove si trova una curva stretta e forse per questo il conducente del camion, potrebbe avere perso il controllo del veicolo. L'impatto è stato fatale per Simone Sartini, 28 anni, di Senigallia, dipendente della Croce Rossa, che era alla guida del mezzo. e per il paziente trasportato, un uomo di oltre 80 anni, anche lui senigalliese. Alla Cri i volontari sono sgomenti e ricordano Simone come “un ragazzo solare, molto disponibile e scrupoloso nel suo lavoro”.

Profonda tristezza e vicinanza alle famiglie delle vittime da parte dei volontari e responsabili della Croce Rossa locale. È scampato all'incidente invece un altro addetto della Cri, di 59 anni: era anche lui a bordo dell'ambulanza, seduto di fianco al guidatore. È stato trasportato all'ospedale di Torrette in codice rosso: è ferito gravemente, ma non in pericolo di vita.

Illeso l'autista del camion, un 30enne straniero residente in Italia, che pur essendo in stato di choc, è rimasto sul posto e non ha chiesto cure mediche. E miracolosamente illeso, a giudicare dalle immagini, il 60enne di Ancona che era alla guida della Bmw, rimasta danneggiata dal lato guidatore. Le operazioni per il recupero delle due vittime, rimaste intrappolate tra le lamiere, sono durante ore. Lo svincolo di collegamento tra la SS76 e l'autostrada A14 è stato temporaneamente chiuso al traffico, in direzione Roma per consentire i soccorsi e i rilievi sulla dinamica dell'incidente. Sul luogo il 118, i vigili del fuoco, le squadre di Anas e la polizia stradale. Tutti e tre i mezzi coinvolti nel sinistro sono stati sequestrati.

Il cordoglio del Ministro Schillaci. “Desidero esprimere profondo cordoglio per la tragica morte dell’autista della Croce Rossa e del paziente a bordo dell’ambulanza CRI travolta e schiacciata da un Tir a Senigallia. In questo momento di dolore rivolgo la mia vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti, tra i quali uno grave, e a tutta la comunità dei volontari della Croce Rossa Italiana”. Lo afferma il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.

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