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Venerdì 25 NOVEMBRE 2022
Violenza donne. Arte per sensibilizzare al Policlinico Tor Vergata

Le opere esposte del Maestro Natino Chirico, letture a voce alta di frammenti e storie a tema, la musica dell’Associazione Roma Sinfonietta hanno caratterizzato l’evento dedicato oggi alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Quagliarello: “Ogni giorno in prima linea, con l’Associazione Differenza Donna, per creare cultura e migliorare gli interventi a sostegno delle donne che si sono rivolte, in numero crescente, a questo Policlinico”.

Il 25 novembre 2022, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Policlinico Tor Vergata (PTV) ha scelto di sensibilizzare cittadini e operatori sul tema della violenza contro le donne attraverso la potenza comunicativa di immagini, musica e parole.

Alla presenza del Direttore Amministrativo, Francesco Quagliariello, del Direttore Sanitario, Andrea Magrini e dell’Associazione Differenza Donna, sono stati letti e interpretati frammenti e storie a tema, nella cornice della Galleria centrale del PTV, dove una sinfonia gridata e sorda, impressa sulle vetrate, dialoga con abiti rossi gettati, non a caso, su panchine, ci ricorda che "L' attesa non ha più il tempo di aspettare”.


L’Opera “Roma Città Aperta” concessa dal Maestro Natino Chirico, artista poliedrico che naviga nel colore ha regalato un’emozione forte, “significato conosciuto e riconosciuto che vive nell’immaginario collettivo di ognuna di noi”, commenta una nota del Policlinico.

Il Maestro Lanzillotta, direttore dell’Associazione Roma Sinfonietta, ha coinvolto per la giornata i musicisti Raffaela Siniscalchi, alla voce, e Massimo Antonietti, alla chitarra, proseguendo la collaborazione con il Policlinico Tor Vergata che, nel corso degli ultimi mesi, ha emozionato con note impreviste e suggestioni sonore gli ospiti del Policlinico Tor Vergata.

“Ritengo particolarmente significativo essere qui oggi - ha detto il Direttore Amministrativo Francesco Quagliariello - con l’intento di manifestare la condanna, da parte di una intera collettività, nei confronti di tutte le differenti forme di sopruso. Questo grido di richiesta di rispetto non deve avere solo lo spazio di una giornata ma la lunghezza di una vita, di tutte le vite. Ogni giorno, insieme all’Associazione Differenza Donna, presente al PTV con lo Sportello Antiviolenza, abbiamo lavorato per formare il personale, creare cultura, ottimizzare la procedura di gestione delle vittime di violenza, incrementare la rete multidisciplinare di accoglienza, sostegno e presa in carico delle donne che si sono rivolte, in numero crescente, a questo Policlinico".

Da Quagliariello "un ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso questa giornata ed in particolare alle operatrici del PTV che con la loro partecipazione attiva hanno reso questa giornata di denuncia una voce collettiva che si alza per condannare la violenza testimoniando il ruolo di una istituzione che tutela la salute, sempre, in prima linea".

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