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Lunedì 14 NOVEMBRE 2022
Sanità digitale. Sardegna, approvati due interventi tecnologici di Ares finanziati dal Pnrr

I cittadini potranno ricevere le comunicazioni da parte di Ares direttamente sul proprio cellulare ed effettuare il pagamento di tutta una serie di prestazioni on line. Conti: “I due progetti, per i quali ci sono stati assegnati 250 mila euro in più dalle risorse del Pnrr, rientrano nelle attività del Dipartimento Ict di Ares che dovrà ora armonizzare e rendicontare per conto di tutti gli enti del Ssr della Sardegna”. Delussu: “Sfruttando le note l’App IO e Pago PA, gli interventi innovativi che introdurremo agevoleranno sia il cittadino, sia l'amministrazione stessa”.

In proposito alle innovazioni sulla Sanità digitale anche di recente argomentata nel corso della seconda edizione dell’evento Tech2Doc promosso da Fondazione Enpam, l'azienda regionale della Salute (Ares) della Sardegna annuncia che entro i prossimi mesi dell’anno i cittadini residenti nell’isola potranno ricevere le comunicazioni da parte della stessa Ares direttamente sul proprio cellulare ed effettuare il pagamento di tutta una serie di prestazioni on line, evitando così le file agli sportelli.

Una iniziativa resa possibile grazie all'approvazione di due nuovi interventi tecnologici finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che Ares, una tra le poche aziende sanitarie nazionali che ha partecipato ai bandi, ha ottenuto nell'ambito del progetto dell'Unione Europea ‘NextGenerationEU’ relativo all’ investimento M1C1-1.4 per i "Servizi e cittadinanza digitale", e finalizzati a migliorare i processi di cura nonchè l'accesso alle prestazioni sanitarie. “I cittadini – comunica Ares - potranno usare a breve le nuove tecnologie per tutta una serie di attività rientranti nell'ambito delle prestazioni sanitarie grazie ad un nuovo finanziamento assegnato ad Ares Sardegna di ben 250 mila euro da parte del Dipartimento per la trasformazione digitale, facente capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

“I due progetti – dichiara a Quotidiano Sanità l’Ing. Giancarlo Conti, Direttore del Dipartimento ICT e della S.C. Sistemi informativi sanitari - rientrano nella più ampia gamma di interventi di ambito ‘sanità digitale’ finanziati ulteriormente dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che aveva già stanziato per la Sardegna oltre 70 milioni di euro, e che il Dipartimento ICT di Ares dovrà progettare, armonizzare, condurre e rendicontare per conto di tutti gli enti del SSR della Sardegna. Un grande sforzo operativo, con obiettivi da raggiungere peraltro in un breve lasso di tempo, a cui Ares sta lavorando da mesi riorganizzando i processi ed acquisendo le necessarie risorse con profilo tecnico ed amministrativo”.

In particolare, gli utenti che si registreranno sulla ormai nota App ‘IO’ dei servizi digitali, avranno possibilità di ricevere ed essere aggiornati sulle comunicazioni nell'ambito delle procedure concorsuali e di selezione, sulla disponibilità di nuovi documenti sanitari (referti, ricette, ecc.) presenti sul proprio fascicolo sanitario elettronico, sulle ricevute di registrazione delle istanze presentate al protocollo generale di Ares e su eventuali debiti pendenti per pagamenti di prestazioni sanitarie, non ancora regolarizzati.

Oltre ciò, sarà inoltre estesa la possibilità di utilizzo della piattaforma "Pago PA" per poter effettuare il pagamento digitale direttamente dal pc, tablet o cellulare anche per altri servizi erogati sempre dalle aziende sanitarie del territorio. Tra le prestazioni che potranno essere saldate direttamente online, si accennano il ticket sanitario e il ticket del Pronto soccorso, il pagamento ALPI, le degenze a pagamento, il vitto dei familiari di degenti; ancora, il pagamento della copia della cartella clinica, delle vaccinazioni non obbligatorie, del porto d'armi / patenti, dei proventi derivanti da prestazioni della medicina del lavoro, delle perizie medico legali. Vi è poi il servizio veterinario, il servizio della verifica impiantistiche, le tasse per la partecipazione ai concorsi, all’iscrizione ai corsi e per la richiesta di accesso atti.

“L'introduzione di tali strumenti – spiega al nostro giornale Cesare Delussu, responsabile della S.C. Sistemi informativi amministrativi, rappresenterà per Ares e le aziende socio sanitarie dell’isola una grande innovazione che si manifesterà con una duplice utilità sia per il cittadino che per l'amministrazione stessa. Infatti, l’App IO e Pago PA sono state progettate per essere l’unico punto di accesso ai servizi della PA e per semplificare il rapporto tra utenti - cittadini e amministrazioni, accedendo ai servizi pubblici dal proprio smartphone. Il cittadino può in qualunque momento pagare i servizi in modo più semplice e rapido, disporre di più canali e opzioni di pagamento, conoscere i costi delle commissioni di pagamento in modo trasparente, ricevere avvisi di pagamento digitali e avere accesso a informazioni sempre aggiornate con certezza del debito dovuto”.

“Tramite la App IO, Ares e le aziende socio sanitarie potranno dunque inviare comunicazioni ai cittadini tramite messaggi di notifica nella stessa app semplicemente conoscendo il loro codice fiscale e, quindi, senza dover chiedere un indirizzo di contatto. Si potrà comunicare e gestire le scadenze, ricevendo i pagamenti elettronici con maggiore facilità, o ancora inviare, ottenere e gestire documenti (atti, notifiche, certificati) in modo agevole, riducendo gli stessi costi di gestione, delle notifiche dei pagamenti, ecc. Pago PA permetterà inoltre alle aziende socio sanitarie di gestire gli incassi in modo centralizzato, offrendo servizi automatici di rendicontazione e riconciliazione con un significativo risparmio nei costi di gestione”, conclude Delussu.

Elisabetta Caredda

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