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Giovedì 13 SETTEMBRE 2012
Decreto Balduzzi. Farmacie. Mnlf: “Grave cancellare norme su trasferimento titolarità”
Per il Movimento nazionale liberi farmacisti la norma rappresentava “un ottimo deterrente per i titolari di farmacia colpiti da provvedimenti giudiziali comportanti la decadenza della farmacia che trasferiscono la titolarità della farmacia ad un parente o prestanome per sottrarsi dagli effetti della condanna”.
Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti giudica "fatto grave" la cancellazione dal decreto legge Balduzzi dell'articolo che impediva il trasferimento della titolarità di una farmacia in caso di truffa ai danni del Ssn o nei confronti dell'erario per tutto il corso del procedimento giudiziale e durante il periodo di chiusura della farmacia per violazione delle norme sanitarie.
“Spesso e volentieri – afferma il Movimento in una nota - i titolari di farmacia colpiti da provvedimenti giudiziali comportanti la decadenza della farmacia trasferiscono la titolarità della farmacia (inter vivos) ad un parente o prestanome per sottrarsi dagli effetti della condanna. L'articolo cancellato impediva questa pratica e poteva rappresentare un ottimo deterrente per coloro che avessero intenzione di truffare il Sistema sanitario nazionale. Purtroppo l'afflato delle corporazioni si è fatto sentire ancora una volta ed una norma che rispondeva proprio a quei requisiti di giustizia ed equità a cui l'azione del Governo si è sempre richiamato è stata cancellata dal testo finale”.
Dal Movimento Nazionale Liberi Farmacisti l’augurio che il ministro della Salute ritorni sui propri passi e che le forze politiche durante il dibattito Parlamentare si adoperino per ripristinare tale norma “che era stata pensata per evitare comportamenti che sino ad oggi la legge ha consentito, ma che sono contrari agli interessi della collettività e alle più elementari norme di giustizia”.
Se così non sarà, il Movimento annuncia che proporrà al Congresso Nazionale dei Farmacisti non titolari che si terrà il prossimo 21 ottobre a Rimini di “sviluppare una forte azione di mobilitazione dei cittadini e dei farmacisti perché l'articolo cancellato diventi legge dello Stato”.
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