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Venerdì 30 SETTEMBRE 2022
Giornata del cuore. Iniziato dal PTV il tour nazionale del camper ambulatorio AISC
Porterà la campagna di prevenzione sulle malattie cardiovascolari in 24 città. Secondo i dati più recenti, 14 milioni di persone in Europa e più di 1 milione in Italia convivono oggi con lo scompenso cardiaco, patologia che registra ogni anno nuovi casi - indicativamente 20 ogni 1000 individui tra 65 e 69 anni – che aumentano ampiamente nella popolazione over 85. “È la causa più comune di ricovero tra gli ultra 65enni”.
Ieri, al Policlinico Tor Vergata, si celebra la Giornata mondiale del Cuore con il taglio del nastro del camper AISC che porterà medici ed infermieri a bordo, ricreando un ambulatorio itinerante che attraverserà tutta Italia, da nord a sud, toccando 24 città e rientrando nella Capitale il 20 ottobre prossimo.
Protagonista del tour autunnale dell’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci è la prevenzione primaria sullo scompenso cardiaco; il personale a bordo del camper fornirà informazioni e illustrerà opzioni terapeutiche, effettuerà test preliminari e visite gratuite finalizzate ad individuare eventuali fattori di rischio nella popolazione interessata.
Secondo i dati più recenti, 14 milioni di persone in Europa e più di 1 milione in Italia convivono oggi con lo scompenso cardiaco, patologia che registra ogni anno nuovi casi - indicativamente 20 ogni 1000 individui tra 65 e 69 anni – che aumentano ampiamente nella popolazione over 85.
Commenta il Professor Eugenio Martuscelli, Direttore della U.O.C. di Cardiologia del Policlinico Tor Vergata: “Lo scompenso cardiaco rappresenta la causa più comune di ricovero tra gli ultra 65enni e rappresenterà la terza causa di decessi in tutto il mondo. Queste campagne finalizzate ad aumentare la conoscenza dei fattori di rischio nei i cittadini che intercettiamo sul territorio raggiungono due obiettivi fondamentali: aumentano la capacità di gestire la salute del cuore nelle persone che ogni giorno fronteggiano questa patologia e al contempo permettono di ampliare la casistica di persone nella fascia a rischio, attraverso la conoscenza dello stato di salute della popolazione avvicinata, che permette di intercettare la malattia nella sua fase inziale, migliorarandone così la prognosi.
Questo Tour Nazionale partito proprio dal Policlinico Tor Vergata, presente il Direttore Generale, Giuseppe Quintavalle dichiara: “Le precedenti edizioni del tour hanno contribuito anche a recuperare una parte delle visite di controllo rimandate a causa della pandemia e ci aiutano a far emergere casi che non sapevano di essere ad alto rischio, prendendoli così in tempo prima che diventino emergenze da ospedalizzare. Nella prospettiva di potenziare ed ottimizzare, nei prossimi anni, in linea con il PNNR, la presa in carico domiciliare dei pazienti del territorio, questa rete sinergica tra medici, infermieri e associazioni di volontariato è una collaborazione necessaria che si prefigge l’obiettivo di gestire domiciliarmente, entro il 2026, almeno il 10% dei pazienti over 65 con scompenso cardiaco, grazie anche l’implementazione dei sistemi di telemedicina.
Conclude la Presidente AISC Porzia De Nuzzo conclude: “Anche quest’anno, abbiamo voluto ripetere l’iniziativa del Punto Itinerante AISC, rappresentato da un camper adibito ad ambulatorio, che offrisse a tutti coloro che lo desiderano, una visita di controllo che indaga anche i livelli di colesterolo, attraverso veloci test a bordo, ai fini di una più completa valutazione dei potenziali fattori di rischio” .
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