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Venerdì 16 SETTEMBRE 2022
Aiop Lombardia denuncia aumento del costo del gas +450%, energia elettrica +170%. Beretta: “Serve intervento, gli ospedali non possono rallentare”
Il presidente Aiop Lombardia: “Ricordiamo che molte delle apparecchiature, per esempio l’acceleratore lineare, le tac e le risonanze magnetiche, non possono essere mai spente e che c’è l’obbligo di avere temperature non inferiori ai 20 gradi e non superiori ai 24 gradi sia d’estate che d’inverno. Inoltre, non dimentichiamo, che negli ospedali sono operativi i Pronto soccorso”.
L’aumento dei costi dell’energia elettrica a fine anno sarà del 170%, mentre ancora più pesante sarà la crescita per quanto riguarda il costo del gas che salirà del 450%. È questo l’esito della rilevazione effettuata da Aiop Lombardia su oltre 50 strutture ospedaliere private della regione.
Lo studio è stato eseguito per capire in che modo incideranno gli aumenti sugli ospedali accreditati, che rappresentano oltre un terzo degli ospedali che operano in Lombardia per il servizio sanitario regionale.
“Le nostre strutture ospedaliere – afferma Dario Beretta, Presidente di Aiop Lombardia – possono fare ben poco sul fronte del razionamento e del contenimento dei consumi. Ricordiamo che molte delle apparecchiature, per esempio l'acceleratore lineare, le tac e le risonanze magnetiche, non possono essere mai spente e che tra i requisiti di accreditamento c’è l’obbligo per tutti gli ospedali di avere temperature non inferiori ai 20 gradi e non superiori ai 24 gradi sia d’estate che d’inverno. Inoltre, non dimentichiamo, che negli ospedali sono operativi i pronto soccorso la cui attività, logicamente, non può essere rallentata. Ma più in generale l’attiva ospedaliera non può essere frenata visto che stiamo spingendo sull'acceleratore per recuperare gli interventi e le prestazioni ambulatoriali rinviati causa Covid”.
Aiop Lombardia ricorda che a fronte degli aumenti le tariffe e i budget non vengono aggiornati dal 2011 e questo rappresenta un ulteriore elemento di criticità.
“Da mettere in conto – spiega Beretta – anche gli aumenti generalizzati di materie prime e forniture che, insieme a quelli di energia e gas, provocheranno sulle singole strutture un aumento dei costi generali di oltre il 10%”.
Aiop chiede un intervento da parte del Governo “È auspicabile che durante la discussione per il cosiddetto Decreto Aiuti Ter le strutture sanitarie private accreditate vengano tenute nella giusta considerazione e venga previsto almeno un intervento una tantum per il 2022 per sostenere gli aumenti delle bollette di gas ed energia elettrica”.
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