quotidianosanità.it
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Determina dell’AIFA che autorizza l’aggiornamento, per la stagione 2022-2023, della composizione dei vaccini influenzali autorizzati secondo procedura di mutuo riconoscimento e decentrata (Determina AAM/PPA n. 652/2022). Sono inoltre autorizzati i vaccini influenzali approvati secondo la procedura registrativa centralizzata coordinata dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). La composizione di tutti i vaccini influenzali per la stagione 2022-2023 segue le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) dell’EMA. La Circolare del Ministero della Salute “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023” del 6 luglio 2022 prevede che, per la nostra situazione climatica e per l’andamento temporale mostrato dalle epidemie influenzali in Italia, il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale, generalmente a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre. La protezione indotta dal vaccino comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e perdura per un periodo di sei/otto mesi per poi decrescere. Per tale motivo, poiché i ceppi virali in circolazione possono mutare, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale. Oltre alle misure di protezione e cura basate su vaccinazioni e all’eventuale uso di farmaci antivirali, una misura importante nel limitare la diffusione dell’influenza è rappresentata da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie (ad esempio lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone; coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura; aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna). L’AIFA invita a segnalare le sospette reazioni avverse che si verificassero dopo la somministrazione di un vaccino, in quanto le segnalazioni contribuiscono al monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio dei vaccini come di ogni altro medicinale. Si ricorda che gli operatori sanitari sono tenuti a segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa osservata. È inoltre possibile effettuare una segnalazione spontanea di sospetta reazione avversa secondo una delle modalità indicate nella sezione dedicata del portale AIFA. I vaccini influenzali quadrivalenti sono costituiti, per la stagione 2022 - 2023, da antigeni virali preparati in base ai seguenti ceppi: vaccino quadrivalente per l’emisfero settentrionale nella stagione 2022/2023: Vaccini ottenuti in uova embrionate di pollo A/Victoria/2570/2019 (H1N1) pdm09-like virus Nel caso dei vaccini trivalenti, l’OMS raccomanda l’inserimento del ceppo B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria), in aggiunta ai due ceppi di tipo A sopramenzionati. Vaccini ottenuti su colture cellulari o ricombinanti A/Wisconsin/588/2019 (H1N1) pdm09-like virus A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria); e B/Phuket/3073/2013-like virus (lineaggio B/Yamagata Nel caso dei vaccini trivalenti, l’OMS raccomanda l’inserimento del ceppo B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria), in aggiunta ai due ceppi di tipo A sopramenzionati.
stampa | chiudi
Lunedì 12 SETTEMBRE 2022
Vaccini antinfluenzali. Ecco quelli autorizzati per la stagione 2022/2023
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la determina dell’Aifa. La protezione indotta dal vaccino comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e perdura per un periodo di sei/otto mesi per poi decrescere. LA DETERMINA
Vista l’attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione di SARS-CoV-2, il documento del Ministero della Salute raccomanda di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione.
A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus
B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria);
B/Phuket/3073/2013-like virus (lineaggio B/Yamagata)
© RIPRODUZIONE RISERVATA