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Martedì 06 SETTEMBRE 2022
Bonus psicologico 2022. La Sardegna recepisce il decreto ministeriale
Per l'erogazione dei contributi il decreto n° 228/2021 assegna alla Regione Sardegna risorse paria 273.458 euro. Nieddu: “La direzione generale dell’assessorato ha provveduto a trasferire all’Inps le risorse assegnateci. L’Inps è anche l’Ente presso cui gli utenti potranno presentare richiesta del beneficio”. LA DELIBERA
I cittadini (con Isee entro i 50 mila euro) che avessero necessità di aiuto per la propria salute mentale, potranno anche in Sardegna presentare domanda per ricevere il contributo finalizzato a sostenere le spese atte a coprire delle sedute di psicoterapia. La Giunta regionale ha infatti di recente recepito con delibera quanto disposto dal DL n° 228/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 15/2022.
Ad annunciarlo è l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu, che spiega a Quotidiano Sanità: “La norma ha introdotto questa misura tenendo conto dell'aumento dei casi che stanno vivendo situazioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, e che riguardano persone di tutte le fasce di età, principalmente adolescenti e adulti, a causa di questi anni che stiamo attraversando in emergenza pandemica con la conseguente crisi socio-economica che ha segnato maggiormente le difficoltà di numerosissimi nuclei familiari”.
“Il contributo è dunque volto a sostenere i costi relativi a sessioni di psicoterapia – prosegue l’esponente di Giunta - e sarà fruibile presso specialisti privati regolarmente iscritti nell'elenco degli psicoterapeuti nell'ambito dell'albo degli psicologi, che abbiano comunicato l'adesione all'iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli Psicologi (CNOP). In proposito, per l'erogazione di suddetti contributi, il decreto n° 228/2021 assegna alla Regione Sardegna risorse pari all’importo di 273.458 euro”.
Nel dettaglio, al fine di sostenere le persone con ISEE più basso, il bonus viene così ripartito:
“a) ISEE inferiore a 15.000 euro: il beneficio è concesso fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
b) ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro: il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
c) ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro: il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario”.
“La direzione generale dell’assessorato che presiedo – conclude Nieddu - ha provveduto dunque a trasferire all’Inps le risorse assegnateci. L’Inps che è anche l’Ente presso cui gli utenti potranno presentare richiesta del beneficio, la domanda si potrà effettuare sia in modalità telematica accedendo alla piattaforma INPS, o anche attraverso il contact center di INPS, secondo le modalità sempre dalla stessa rese disponibili sul proprio sito”.
Elisabetta Caredda
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