quotidianosanità.it
“La possibilità di prorogare (dopo l’esperienza della fase emergenziale pandemica) l’assunzione in servizio di medici in pensione fino al dicembre 2023, con contratti di 6 mesi e ad un prezzo di 60 euro l’ora (sicuramente più economici rispetto ai costi versati attualmente alle cooperative private)”. “Dalle liste di attesa, alle inenarrabili vicissitudini dei pazienti al Pronto Soccorso. I disagi sono oramai diffusi su tutto il territorio nazionale – scrive in una nota – in Liguria, è di qualche giorno fa la notizia che al S. Martino sono stati sospesi gli interventi programmati. La Regione Liguria quindi non è stata da meno nel trend negativo. Anni di tagli ai servizi, di sottofinanziamento del personale, di scelte apertamente indirizzate a seguire il modello lombardo ospedalocentrico, con soddisfazione della sanità privata, addirittura consegnando a questa tre ospedali nel ponente ligure; di distribuzione dei farmaci per conto tramite le farmacie private che nel 2020 ci è costata 54 mln di euro (+4,5 mln rispetto 2019). L’opposizione in Consiglio Regionale, d’altro canto, appare in beata serenità … risvegliandosi, particolarmente a ridosso delle compagne elettorali, con le solite promesse (mai finora attuate) di scenografiche e non risolutive manifestazioni di massa”. Da qui la proposta di assumere medici in pensione, una soluzione, ricorda Cittadinanzattiva già adottata in altre Regioni e normata di recente: “La soluzione è già stata adottata dalla Regione Puglia che, in questi giorni, ha diramato una circolare alle ASL pugliesi per procedere all’assunzione di personale con tali modalità. Si tratta, e lo sappiamo bene, di una soluzione non risolutiva della grave situazione in cui versa la sanità ligure, soprattutto per deficit di personale. Ma sicuramente è una risposta alle urgenti necessità dei cittadini. Confidiamo che anche all’appello ligure seguiranno le disponibilità dei sanitari dei nostri territori, ma certamente – conclude la nota – è la Regione che deve prima di tutto provvedere a disciplinare questo tipo di assunzioni e poi le ASL liguri a darvi corso”.
stampa | chiudi
Venerdì 02 SETTEMBRE 2022
Carenza personale. Cittadinanzattiva: “Si assumano i medici in pensione”
Una soluzione, ricorda Cittadinanzattiva Liguria, già adottata in altre Regioni e normata di recente: “Certamente una soluzione non risolutiva della grave situazione in cui versa la sanità ligure, soprattutto per deficit di personale. Ma sicuramente è una risposta alle urgenti necessità dei cittadini”
Questa la proposta lanciata da Cittadinanzattiva Liguria per dare risposte alle carenze di personale
© RIPRODUZIONE RISERVATA