quotidianosanità.it
La carenza di medicinali e la ridotta disponibilità di medicinali rappresentano un problema crescente nell'UE e nel mondo ed è stato amplificato dalla pandemia di COVID-19. Da qui la decisione di Ema di realizzare una guida per pazienti e operatori sanitari con esempi di buone pratiche utili a prevenire e fronteggiare la gestione della carenza di medicinali per uso umano. La carenza di medicinali, scrive Ema, può avere un impatto significativo sulla cura del paziente causando il razionamento dei farmaci e il ritardo dei trattamenti critici. A causa della carenza di medicinali, i pazienti potrebbero dover utilizzare alternative meno efficaci e potrebbero rischiare di usare i farmaci in modo errato. Le cause delle carenze, spiega Ema, possono includere problemi di produzione che portano a ritardi o interruzioni nella produzione, carenza di materie prime, aumento della domanda di medicinali, problemi di distribuzione, interruzioni del lavoro e disastri naturali. I pazienti e gli operatori sanitari sono gli attori principali alla fine della filiera, tuttavia le loro attività di prevenzione delle carenze si limitano solitamente alla gestione della domanda di medicinali a rischio di penuria. La guida dell'EMA mette in fila proprio le misure che aiutano a migliorare la preparazione, la pianificazione e l'uso razionato per i medicinali che scarseggiano o che dovrebbero esserlo nel prossimo futuro. Alcune delle raccomandazioni chiave incluse nella guida dell'EMA si applicano solo alle organizzazioni dei pazienti, alcune solo alle organizzazioni degli operatori sanitari e alcune a entrambe. Ad esempio, entrambi i tipi di organizzazioni sono incoraggiati a: Mentre ai pazienti è raccomandato ad esempio di non chiedere al proprio medico e al farmacista più farmaci di quelli necessari e di informarsi sempre sulle eventuali alternative disponibili in caso di carenza del prorpio abituale medicinale. Le raccomandazioni chiave sono state preparate sulla base delle consultazioni con le organizzazioni dei Paesi membri afferenti al Gruppo di lavoro dei pazienti e dei consumatori dell'EMA (PCWP) e del Gruppo di lavoro degli operatori sanitari (HCPWP) e si basano su pratiche e iniziative esistenti nei singoli Stati membri dell'UE in cui le raccomandazioni sono state attuate a livello di singolo di Paese e alcune delle quali sono descritte nell'allegato della guida.
stampa | chiudi
Martedì 19 LUGLIO 2022
Carenza medicinali. Una guida di Ema per pazienti e operatori: “Non chiedere mai più farmaci di quelli necessari e predisporre linee guida per le preparazioni in farmacia”
La carenza di medicinali, scrive Ema, si è aggravata in tutti i Paesi UE anche a causa della pandemia Covid e può avere un impatto significativo sulla cura del paziente causando il razionamento dei farmaci e il ritardo dei trattamenti critici. A causa della carenza di medicinali, i pazienti potrebbero dover utilizzare alternative meno efficaci e potrebbero rischiare di usare i farmaci in modo errato. LA GUIDA.
Un paragrafo specifico è dedicato alle preparazioni in farmacia per le quali si raccomanda di predisporre per tempo apposite linee guida laddove siano indisponibili particolari farmaci con i loro equivalenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA