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Mercoledì 13 LUGLIO 2022
Regione avvia progetto di recupero degli ospedali storici Incurabili, Annunziata e San Gennaro
Previsto un investimento da162 milioni di euro. De Luca: "Siamo molto soddisfatti: diamo il via a tre interventi importanti dal punto di vista sanitario, perché realizziamo case di comunità e ospedali di comunità nel cuore del centro storico. Si tratta di uno sforzo gigantesco che avrà una ricaduta dal punto di vista sanitario, culturale e della riqualificazione urbanistica di parti decisive del centro storico di Napoli”.
Con un investimento totale di 162 milioni di euro prende il via il piano di recupero e rinfunzionalizzazione di tre ospedali storici di Napoli. Si tratta del S. Maria del Popolo degli Incurabili nel quartiere San Lorenzo, del Ss. Annunziata a Forcella e del S.Gennaro dei Poveri nella Sanità. I dettagli del progett/o sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e dal direttore generale dell'Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva e poi sintetizzati in una nota diramata dalla Regione.
"Siamo veramente molto soddisfatti - ha spiegato De Luca - perché diamo l'avvio a tre grandi progetti di recupero di ospedali storici di Napoli, tre interventi importanti dal punto di vista sanitario, perché realizziamo case di comunità e ospedali di comunità nel cuore del centro storico".
In particolare, al San Gennaro dei Poveri verrà realizzata una grande Casa della Salute, con un reparto di diagnostica per immagini, ambulatori specialistici, ufficio per servizio di assistenza domiciliare, Cup, punto prelievi. L'ospedale avrà anche venti posti letto territoriali, 10 posti letto per il Suap (Speciale Unità di Accoglienza Permanente), 10 posti letto per l'hospice e 18 in una struttura intermedia residenziale, per un totale di 58 posti letto nella struttura che in totale è di 10.600 metri quadrati. La spesa prevista è di 28 milioni di euro.
L'investimento maggiore, da 106,8 milioni, riguarda l'Ospedale degli Incurabili, che verrà profondamente ristrutturato per restituirlo ai cittadini dopo il crollo interno del 2019. La nuova Casa della Salute degli Incurabili si svilupperà su 24.530 metri quadrati con impianti per la diagnostica per immagini, ambulatori specialisti, cup, punto prelievi e coordinamento di assistenza domiciliare. Ci saranno anche venti posti letto per la lungodegenza, 36 per il recupero e riabilitazione funzionale, 15 posti per Ospedale di Comunità, 16 posti per un centro diurno di demenze. Agli Incurabili è prevista anche la ristrutturazione e la valorizzazione del Museo delle Arti Sanitarie, della Farmacia Settecentesca, della Biblioteca e della Digital Innovation Hub.
Nell'area tra Forcella e la Duchesca l'antico ospedale della Santissima Annunziata diventerà, con 27,5 milioni di investimento, un istituto ospedaliero infantile, secondo la vocazione storica dell'ospedale. In 11.300 metri quadrati ci saranno un punto pediatrico con diagnostica per immagini, ambulatori specialistici, punto prelievi e continuità assistenziale. Per quanto riguarda i posti letto, l'ospedale pediatrico ne avrà 20, il day hospital 18, il day surgery 22. Ci sarà anche una centrale operativa territoriale.
"Si tratta di uno sforzo gigantesco che avrà una ricaduta dal punto di vista sanitario, culturale e della riqualificazione urbanistica di parti decisive del centro storico di Napoli" ha concluso De Luca.
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