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Mercoledì 29 GIUGNO 2022
Covid. “Di questo passo entro agosto saremo in piena emergenza”. L’allarme della Fimmg di Napoli

L’Omicron, denuncia il sindacato “può ancora riempire le terapie intensive. I contagi non sono quelli dichiarati nel bollettino regionale, sono ben più alti, perché quel bollettino non può tenere conto delle moltissime persone che si limitano a test fai da te per evitare di finire in piattaforma”

“Se andiamo avanti di questo passo, entro agosto potremmo trovarci in piena emergenza Covid. Uno scenario al quale i cittadini non pensano più, perché ritengono che il Covid sia ormai una banale influenza, senza comprendere che il virus può ancora essere letale”.

A lanciare l’allarme sono Corrado Calamaro e Luigi Sparano della Fimmg Napoli. “Una quantità enorme di nostri pazienti sono a casa con il Covid – ha detto Calamaro – molti hanno solo sintomi lievi, ma ce ne sono anche tanti che invece stanno avendo problemi seri e che alla fine devono accedere in ospedale. Il problema enorme, in questo momento, è che ci affidiamo a dati che non sono più attendibili. I contagi – conclude Calamaro – non sono quelli dichiarati nel bollettino regionale, sono ben più alti, perché quel bollettino non può tenere conto delle moltissime persone che si limitano a test fai da te per evitare di finire in piattaforma”.

I medici di famiglia denunciano insomma che al momento sono moltissime le infezioni “sotto traccia”, volutamente non dichiarate per evitare l’isolamento. “Omicron si sta diffondendo ad una velocità impressionante anche a causa di questi comportamenti scellerati – dice Luigi Sparano – ci sono persone che pur consapevoli di essere positive continuano a girare serenamente per non perdere le vacanze al mare o in montagna. Non ci si rende conto che in questo modo si mette a rischio la vita dei soggetti più fragili e si rischia di arrivare ad un nuovo boom nelle terapie intensive”.

Stando alle stime della Fimmg Napoli, entro il mese di agosto è possibile che l’aumento dei casi arrivi ad un punto tale da rendere necessaria la reintroduzione di misure di distanziamento e maggiori restrizioni. Cartina di tornasole della denuncia dei medici della Fimmg è quella dei pronto soccorso, nei quali si stanno registrando in queste ore moltissimi accessi Covid. “I colleghi dell’emergenza - concludono i medici di famiglia - ci rappresentano una situazione di contagi in grave ascesa. Rischiamo seriamente di trovarci nuovamente in una situazione di emergenza, catapultati indietro ai mesi nei quali non saremo più voluti tornare”.

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