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Lunedì 13 GIUGNO 2022
Epatite C. Al via lo screening da settembre
Lo ha annunciato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale, a margine del Question Time su una sua interrogazione in Consiglio regionale sul tema. “Grazie al lavoro eccellente dei nostri professionisti siamo all’avanguardia ma, per essere in linea con gli obiettivi fissati per l’eradicazione totale del virus entro il 2030, è imprescindibile attivare lo screening, anche in considerazione dei circa 8 milioni di euro stanziati per la nostra regione dal ministero della Salute”.
Partirà a settembre il piano di screening contro l’Epatite C in Campania. Ad annunciarlo, in una nota, il consigliere Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale, che esprime soddisfazione per quanto appreso durante il Question Time svolto lo scorso venerdì in Aula in risposta a una sua interrogazione sullo stato dell’arte dello screening dell’infezione attiva da Hcv in Campania.
“E’ stato definito il cronoprogramma - spiega Pelletrino -, da settembre in Campania partirà il percorso di screening per individuare i pazienti infetti indispensabile per arrivare al sommerso, avviare le cure ed eradicare il virus. Determinante è l’attività svolta dai due tavoli tecnici attivati dalla Direzione Regionale per la Tutela della Salute, uno operativo e l’altro tecnico- scientifico che stanno lavorando per perfezionare il processo di screening che dovrà realizzare una mappatura di tutte le aree del Territorio regionale e coinvolgere strutture sanitarie, medici, farmacie, mondo del volontariato e soprattutto i cittadini".
“La Campania - conclude il consigliere -, per il contrasto all’epatite C è tra le regioni più virtuose in merito all’attivazione dei protocolli relativi ai percorsi diagnostico- terapeutici e all’utilizzo e somministrazione dei nuovi farmaci. Grazie al lavoro eccellente dei nostri Professionisti siamo all’avanguardia ma, per essere in linea con gli obiettivi fissati per l’eradicazione totale del virus entro il 2030, è imprescindibile attivare lo screening, anche in considerazione delle risorse stanziate dal Ministero della Salute in accordo con il Ministero dell’Economia, di circa otto milioni di euro per la nostra Regione”.
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