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Giovedì 09 GIUGNO 2022
Covid. Aifa amplia criteri di prescrizione di Evusheld per profilassi pre esposizione nei casi ad alto rischio di malattia severa

La profilassi potrà essere prescritta, nell’ambito delle categorie di rischio già identificate, senza la necessità di effettuare la sierologia per anticorpi anti-SARS-CoV-2.

La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA ha ampliato la possibilità di  trattamento con la combinazione tixagevimab/cilgavimab (Evusheld) per la profilassi pre-esposizione nei soggetti ad alto rischio di malattia COVID-19 severa. Tale profilassi potrà essere prescritta, nell’ambito delle categorie di rischio già identificate, senza la necessità di effettuare la sierologia per anticorpi anti-SARS-CoV-2.

La Commissione ha stabilito di lasciare al clinico la decisione di trattamento con Evusheld in base alla valutazione del singolo paziente, in considerazione dell’impossibilità di definire un cut-off affidabile relativamente alla presenza o all’assenza di protezione sulla base di uno specifico livello di anticorpi, e in considerazione del fatto che la selezione dei pazienti a rischio è comunque affidata a un ambito altamente specialistico.

La CTS continuerà a valutare l’efficacia e la durata dell’effetto protettivo della combinazione di anticorpi monoclonali anche rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico e delle varianti circolanti, in modo di adattare la strategia alla situazione epidemiologica e alle evidenze via via acquisite.

 

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