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Giovedì 17 MARZO 2022
Opi Puglia denunciano il mancato rispetto delle regole di scorrimento della graduatoria nel concorso unico regionale

“Sosterremo gli Infermieri penalizzati dalle decisioni regionali”, affermano i Presidenti degli OPI di Puglia, aggiungendo che inoltre “nessuna certezza è data agli infermieri rispetto all’utilizzo a scorrimento delle graduatorie di concorso e agli infermieri che hanno maturato i requisiti di idoneità per la stabilizzazione del proprio rapporto di lavoro”.

In una nota stampa gli Opi della Puglia segnalano una tensione crescente tra gli Infermieri vincitori e idonei al Concorso unico regionale per le decisioni adottate dalla Regione Puglia sulle procedure di reclutamento.
 
“La Regione Puglia “contra legem” stravolge le regole del concorso indicate dal bando pubblico che, di fatto, con le decisioni adottate smentisce la narrazione pubblica sull’utilizzo della graduatoria di concorso resa dal Presidente Michele Emiliano”, sottolineano i presidenti degli Ordini degli infermieri pugliesi.
 
Il perché, secondo gli infermieri, sta nello stravolgimento delle regole di scorrimento della graduatoria per le opzioni di assegnazioni di Infermieri nelle Aziende sanitarie patrocinanti.previste dal concorso unico regionale per 566 posti di Infermieri che si accompagna alla selezione per titoli per ulteriori 566 posti di Infermieri per mobilità.
 
“Sosterremo gli Infermieri penalizzati dalle decisioni regionali”, affermano i Presidenti degli OPI di Puglia, aggiungendo che inoltre “nessuna certezza è data agli infermieri rispetto all’utilizzo a scorrimento delle graduatorie di concorso e agli infermieri che hanno maturato i requisiti di idoneità per la stabilizzazione del proprio rapporto di lavoro”.

“Siamo delusi per la mancata risposta alle nostre esortazioni rivolte al Presidente Michele Emiliano - concludono gli OPI - di rendere chiare formali ed univoche le decisioni del Governo Regionale sull’utilizzo degli strumenti cui dispone per fronteggiare i piani di fabbisogno delle aziende sanitarie e tutte le misure idonee e necessarie per conferire certezze lavorative agli Infermieri Pugliesi “eroi solo a parole”.

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