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Venerdì 11 MARZO 2022
Punti nascita. Ares rinnova le attrezzature tecnologiche
Resa attiva la procedura relativa all’intervento sulle "Attrezzature per neonatologia e monitoraggio parametri vitali". Tomasella: “Dimostra l'importanza di avere una ingegneria clinica centralizzata, in grado di rilevare i fabbisogni e soddisfare le esigenze di tutte le strutture”. Podda: “L’auspicio è di consentire l’allineamento delle dotazioni tecnologiche agli standard di riferimento espressamente previsti per i punti nascita”
I punti nascita delle ASL di Cagliari, Sulcis, Sassari, Medio Campidano e Gallura potranno contare ora su nuove attrezzature tecnologiche per il benessere delle mamme e dei neonati. Di recente la S.C. Ingegneria Clinica dell’Azienda regionale della Salute (Ares) Sardegna ha aggiudicato infatti la procedura che fa riferimento all’intervento sulle "Attrezzature per neonatologia e monitoraggio parametri vitali", che è stata attivata sulla base dei fabbisogni rilevati dalle Strutture Sanitarie coinvolte in collaborazione con la stessa struttura d’Ingegneria Clinica ARES.
Soddisfatta la Manager Ares, Annamaria Tomasella, che commenta a Quotidiano Sanità: “Ares Sardegna sta lavorando per garantire il rinnovo tecnologico delle apparecchiature in dotazione alle Asl, sia negli ospedali che sul territorio per favorire il processo di ammodernamento. Questa procedura dimostra l' importanza di avere una ingegneria clinica centralizzata, in grado di rilevare i fabbisogni e soddisfare le esigenze di tutte le strutture. Gli ingegneri clinici di ARES, operanti in tutto il territorio regionale, stanno lavorando in sinergia su più fronti per cogliere i bisogni delle strutture ospedaliere e territoriali, con l'obiettivo di tradurre le esigenze cliniche di innovazione tecnologica in soluzioni operative omogenee e conformi agli standard regionali e nazionali di riferimento”.
“Le nuove tecnologie aggiudicate – spiega intervenendo Barbara Podda, Direttrice del Servizio Ingegneria clinica di Ares - portano a compimento un progetto di omogeneizzazione delle dotazioni tecnologiche dei punti nascita delle ASL coordinato dall'Ing.ra Ester Mura che, con la collaborazione degli ingegneri clinici operanti nelle diverse realtà locali e le strutture sanitarie utilizzatrici, consentirà di allineare le dotazioni tecnologiche agli standard di riferimento espressamente previsti per le varie strutture. Quanto alle dotazioni ecografiche in fase di fornitura in questi mesi, un ulteriore progetto coordinato dall'ing. Marco Spissu garantirà poi la possibilità di poter offrire un'elevata assistenza non solo nelle strutture ospedaliere, ma anche negli ambulatori di ginecologia delle strutture territoriali che saranno dotati di tecnologie di ultima generazione per l'assistenza alle donne”.
A tal proposito, Ares in una nota ha precisato che ben presto diversi punti nascita avranno a disposizione “cardiotocografi per il monitoraggio dei parametri vitali del bambino durante il travaglio, lampade per fototerapia e incubatrici neonatali per l'assistenza al neonato”.
Mentre sono già stati consegnati “e resi operativi negli scorsi giorni i primi 3 ecografi ginecologici distribuiti presso gli ambulatori di ginecologia del P.O. SS Trinità della ASL di Cagliari, del Poliambulatorio di Macomer della ASL di Nuoro e del Poliambulatorio ex Conti Sassari. Un nuovo ecografo è arrivato inoltre martedì nel reparto di Ginecologia e ostetricia del P.O. San Martino di Oristano e sarà messo in funzione nei prossimi giorni.”
Elisabetta Caredda
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