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Venerdì 28 GENNAIO 2022
Covid. La situazione in Europa: trend ancora in crescita ma Italia passa da quadro “estremamente” a “molto” preoccupante
Pubblicato l’aggiornamento settimanale dell’Ecdc. Italia migliora la sua situazione in base ai cinque indicatori guida dell'Ecdc e ora è a metà classifica insieme ad altri 18 Paesi con una situazione generale valutata "molto preoccupante" e non più "estremamente" preoccupante. Ma è chiaro che i dati sono ancora allarmanti.
Continua a crescere la curva della pandemia nella UE/SEE. Il tasso complessivo di notifica dei casi di è stato di 3.111 per 100.000 abitanti (2.722 la settimana precedente) ed è in crescita da 5 settimane.
Il tasso di mortalità COVID-19 a 14 giorni (43,2 decessi per milione di abitanti, rispetto ai 45,3 decessi della settimana precedente) è rimasto stabile per quattro settimane.
La valutazione dell'ECDC della situazione epidemiologica riporta 9 paesi (Bulgaria, Croazia, Estonia, Francia, Lettonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Slovenia) con una situazione “estremamente preoccupante”, 18 paesi (Austria, Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia e Svezia) come “molto preoccupante” e tre paesi (Cipro, Finlandia e Spagna) come “moderatamente preoccupante”.
Rispetto alla settimana precedente, tre paesi (Austria, Romania e Slovacchia) sono passati a una categoria superiore, otto paesi (Belgio, Cipro, Finlandia, Irlanda, Italia, Lituania, Spagna e Svezia) sono passati a una categoria inferiore e 19 paesi sono rimasti in la stessa categoria.
La situazione in Italia:
• tasso di notifica del caso a 14 giorni per 100.000 abitanti: 3.100,3 (media UE/SEE: 3.111,2);
• tasso di mortalità a 14 giorni per 1.000.000 di abitanti: 57,1 (media UE/SEE: 43,2);
• positività al test: 10,7% (media UE/SEE: 16,6%);
• tasso di test per 100.000 abitanti: 12.423 (media UE/SEE: 10.085);
• tasso di notifica del caso specifico per età ogni 100.000 abitanti per i gruppi di età 65 anni o più: 1.340,7 (media UE/SEE: 1.039,5);
• ricoveri settimanali in ospedale a causa di COVID-19 per 100 000 abitanti: 12,7 (media UE/SEE: 17,5);
• ricoveri settimanali in terapia intensiva a causa di COVID-19 per 100 000 abitanti: il dato italiano non è presente questa settimana nell’analisi Ecdc (media UE/SEE: 1,9).
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