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Mercoledì 01 DICEMBRE 2021
Covid. Anche gli Stati Uniti classificano Omicron come variante pericolosa (Voc)
Questo è avvenuto per diversi motivi, tra i quali la sua trasmissione, il surclassamento della variante Delta nel Sud Africa, e per il fatto le mutazioni nel virus sembra possano indicare una riduzione dell'efficacia dei vaccini contro il Covid oltre ad alcuni trattamenti con anticorpi monoclonali.
Anche gli Stati Uniti classificano Omicron come variante Voc. Il termine ‘variants of concern’ indica le varianti considerate più pericolose. In tutti i casi il virus presenta delle mutazioni sulla cosiddetta proteina ‘spike’, che è quella con cui il virus ‘si attacca’ alla cellula. Queste varianti hanno dato prova di una maggiore trasmissibilità rispetto al virus ‘originale’ e possono avere un impatto sull’efficacia delle vaccinazioni.
In particolare, per quanto riguarda Omicron, la classificazione come Voc è dovuta a diversi motivi, tra i quali la sua trasmissione, il surclassamento della variante Delta nel Sud Africa, e per il fatto le mutazioni nel virus sembra possano indicare una riduzione dell'efficacia dei vaccini contro il Covid oltre ad alcuni trattamenti con anticorpi monoclonali. Ricordiamo che ad oggi non sono stati ancora segnalati casi di variante Omicron sul territorio Usa.
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