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Venerdì 26 NOVEMBRE 2021
Demografia. Le previsioni da incubo dell’Istat: “Nel 2070 la popolazione residente in Italia sarà di 12 mln in meno rispetto al 2020”

Dai 59,6 mln di residenti del 2020 si passerà ai 47,6 mln tra 50 anni. Il rapporto tra giovani e anziani sarà di 1 a 3 nel 2050 mentre la popolazione in età lavorativa scenderà in 30 anni dal 63,8% al 53,3% del totale. Meno coppie con figli, più coppie senza: entro il 2040 una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non avrà figli. IL REPORT

“Le previsioni sul futuro demografico in Italia restituiscono un potenziale quadro di crisi. La popolazione residente è in decrescita: da 59,6 milioni al 1° gennaio 2020 a 58 mln nel 2030, a 54,1 mln nel 2050 e a 47,6 mln nel 2070”. A rilevarlo sono delle stime elaborate dall’Istat che fotografano uno scenario demografico futuro da incubo
 
Il rapporto tra giovani e anziani infatti sarà di 1 a 3 nel 2050 mentre la popolazione in età lavorativa scenderà in 30 anni dal 63,8% al 53,3% del totale.
 
La crisi demografica si farà sentire su tutto il territorio: entro 10 anni l’81% dei Comuni avrà subito un calo di popolazione, l’87% nel caso di Comuni di zone rurali.
 
Previsto in crescita il numero di famiglie ma con un numero medio di componenti sempre più piccolo. Meno coppie con figli, più coppie senza: entro il 2040 una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non avrà figli.

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