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Lunedì 22 NOVEMBRE 2021
Policlinico Tor Vergata. “Maratona” di trapianti: 2 espianti multi-organo e 4 pazienti trapiantati in contemporanea
Attività no-stop di 18 ore. Sei chirurghi, coordinati dal professor Tisone, hanno lavorato senza sosta in quattro diverse sale operatorie, avvalendosi di una efficace collaborazione, affiatata e consolidata da tanti anni di lavoro in équipe, con anestesisti, infermieri, epatologi e nefrologi del PTV. Gli interventi sono avvenuti con successo e i quattro pazienti trapiantati sono tutti in buone condizioni di salute.
Nella giornata del 16 Novembre 2021, a partire dalle 3 del mattino fino alle ore 21.30 l’Unità di Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti del Policlinico di Tor Vergata, diretta dal professor Giuseppe Tisone, è stata impegnata in un’attività no-stop di 18 ore in cui sono stati eseguiti sei interventi chirurgici: due prelievi multi-organo che hanno consentito la contemporanea esecuzione di due trapianti di fegato e due trapianti di rene su quattro diversi pazienti.
Sei chirurghi, coordinati dal professor Tisone, hanno lavorato senza sosta in quattro diverse sale operatorie, avvalendosi di una efficace collaborazione, affiatata e consolidata da tanti anni di lavoro in équipe, con anestesisti, infermieri, epatologi e nefrologi del Policlinico di Tor Vergata.
Gli interventi sono avvenuti con successo e i quattro pazienti trapiantati sono tutti in buone condizioni di salute.
Nonostante le attuali difficoltà dovute alla pandemia da COVID-19, che ha richiesto un’importante riorganizzazione delle risorse sanitarie, questo traguardo conferma l’attenzione del Policlinico Tor Vergata alla cura dei pazienti in lista d’attesa per trapianto d’organo.
“La Direzione Generale rivolge un sentito apprezzamento al personale che ha conseguito con impegno e grande professionalità questo importante traguardo. Un sincero ringraziamento va anche ai familiari dei donatori che, pur in un momento di dolore, hanno dimostrato profonda sensibilità e hanno consentito con la loro generosità di donare un futuro migliore a chi era da tempo in attesa”, scrivono dal Policlinico Tor Vergata in una nota.
