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Mercoledì 17 NOVEMBRE 2021
Salute mentale. Elisa Maria Fazzi nuovo presidente della Sinpia
Direttore della U.O. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Spedali Civili – Università di Brescia, succede ad Antonella Costantino alla guida della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
Elisa Maria Fazzi, ordinario presso l’Università di Brescia e direttore della U.O. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Spedali Civili di Brescia, è il nuovo presidente della SINPIA – Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Guiderà la SINPIA nel triennio 2021-2024, in seguito all’elezione avvenuta durante il 29° Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, tenutosi a Roma tra il 3 ed il 6 novembre scorso alla presenza di oltre 500 specialisti.
Elisa Maria Fazzi succede ad Antonella Costantino, Direttore dell'Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell’Adolescenza (UONPIA) della Fondazione IRCCS «Ca' Granda» Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che rimarrà nel Consiglio Direttivo come Past-President.
Laureatasi nel 1980 in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia e specializzatasi in Neuropsichiatria Infantile nel 1984 presso la medesima università, prima del trasferimento a Brescia nel 2008 ha ricoperto numerosi ruoli accademici presso l’Università di Pavia, rivestendo anche il ruolo assistenziale di Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’età evolutiva dell’IRCCS Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino di Pavia.
Autrice di numerose pubblicazioni e responsabile di diverse ricerche in ambito neuropsichiatrico infantile, è membro di diverse Società Scientifiche italiane e internazionali, ed ha ricoperto il ruolo di presidente della SENP (Società Europea di Neurologia Pediatrica di lingua francese) dal 2018 al 2020.
“Sono estremamene onorata - ha detto Elisa Maria Fazzi - del nuovo incarico di Presidente che mi è stato conferito dai Soci SINPIA, un mandato che porterò avanti a sostegno di una medicina che pone al centro non la malattia ma la persona, il bambino e l’adolescente nella sua individualità e nel suo contesto di vita, di famiglia, di scuola, di comunità. Un modello unico, che però è anche fragile ed esigente, perché richiede molte competenze scientifiche e umane, risorse infinite, confrontandosi spesso con patologie severe, croniche e multifattoriali. Il campo in cui operiamo impone, quindi, un lavoro di rete multiprofessionale e multidisciplinare, con un’importante ricaduta sociale, e che spesso si scontra con la difficoltà di farsi comprendere dagli interlocutori perché spesso va oltre gli schemi organizzativi e legislativi. Vorrei infine esprimere un profondo ringraziamento ad Antonella Costantino – conclude - che ha guidato la nostra Società dal 2014 con competenza, generosità, tenacia ed energia infinite e che rimarrà come past-President affiancandomi nell’impegno che porteremo avanti nella promozione della tutela della salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza”.
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