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Venerdì 08 APRILE 2011
Cozza (Fp Cgil Medici): "L'alleanza terapeutica deve fondarsi sul consenso informato"
"Il principio dell'alleanza terapeutica non può che basarsi sul consenso o sul dissenso informato, oppure si torna al vecchio paternalismo medico dove il paziente è solo oggetto delle decisioni del medico". Questo il commento del segretario nazionale della Fp Cgil Medici, Massimo Cozza, alla sentenza della Corte di Cassazione. In particolare, replicando alle affermazione rilasciate dal sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, secondo la quale il medico non si deve limitare ad eseguire ciò che il paziente chiede, dal momento che non dispone degli strumenti per una valutazione corretta, Cozza commenta: "Il Codice deontologico dice esattamente il contrario. Prima il medico deve proporre le appropriate alternative diagnostico-terapeutiche, fornendo la più idonea informazione anche sulle prevedibili conseguenze delle scelte operate, e solo dopo deve rispettare la scelta finale del paziente". "Invieremo una copia del codice deontologico al sottosegretario Roccella - conclude Cozza - anche in previsione della prossima votazione del DDl Calabrò sul testamento biologico".
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