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Martedì 15 MARZO 2016
M5s: “Digitalizzazione in ritardo blocca risparmi per Ssn”
“I dati elaborati dai partner del progetto ‘Curiamo la corruzione’ confermano la motivatezza delle critiche che abbiamo rivolto meno di un mese al ministro della Salute. Lorenzin aveva rilasciato dichiarazioni sui risparmi che potrebbe portale la digitalizzazione in sanità identiche a quelle da lei già espresse un anno e mezzo prima. I dati odierni invece, purtroppo confermano che il nostro Paese è ancora molto, troppo, indietro rispetto al processo di digitalizzazione in sanità: solo 6 italiani su 100 prenotano le visite mediche online e soltanto un terzo dei medici utilizza internet per scambiare dati sanitari con i colleghi”. È quanto affermano i parlamentari M5S in commissione Affari Sociali.
“Si tratta di un segnale dell’arretratezza del nostro Paese – proseguono i deputati -, anche e soprattutto rispetto a molti nostri partner europei. Segnaliamo a tal proposito la mancata attuazione del Patto per la salute digitale le cui scadenze, previste tutte entro l’anno 2014, sono state totalmente disattese . Il governo, che abbiamo interpellato al riguardo, non ha saputo fornire ne le ragioni dei ritardi né le nuove scadenze. Chiediamo al ministro di passare dalle parole ai fatti perché di quei possibili risparmi derivanti dalla digitalizzazione, che per noi dovrebbero essere reinvestiti nel comparto sanità, c’è estremo bisogno”.
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