quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 29 FEBBRAIO 2016
Cosa possiamo fare individualmente per ridurre il consumo di sale? Ecco i consigli
Ecco qui di seguito alcune indicazioni per ridurre il consumo di sale:
- Leggiamo attentamente l’etichetta nutrizionale, laddove è presente, per scegliere in ciascuna categoria i prodotti a minore contenuto di sale e cerchiamo i prodotti a basso contenuto di sale, cioè inferiore a 0.3 grammi per 100 g(corrispondenti a 0.12 g di sodio)
- Riduciamo l’uso di sale sia a tavola che in cucina, preferendo il sale iodato, e utilizziamo in alternativa spezie, erbe aromatiche, succo di limone o aceto per insaporire ed esaltare il sapore dei cibi
- Limitiamo l’uso di altri condimenti contenenti sodio (dadi da brodo, salse, maionese ecc.)
- Riduciamo il consumo di alimenti trasformati ricchi di sale (snack salati, patatine in sacchetto, alcuni salumi e formaggi, cibi in scatola)
- Evitiamo l’aggiunta di sale nelle pappe dei bambini, almeno per il primo anno di vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA