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Martedì 05 MAGGIO 2015
Messina (Federanziani): “Sì a generici ma con attenzione. Sono farmaci non caramelle”
“Premesso che FederAnziani Senior Italia è sempre stata e resterà a favore dei farmaci equivalenti, siamo dispiaciuti di leggere comunicati stampa che vantano ipotetici risparmi per miliardi di euro che discenderebbero da un utilizzo più diffuso dei farmaci equivalenti e che omettono, invece, ogni riferimento ai disagi e ai costi che lo Stato e i cittadini devono sopportare proprio a causa del diffuso zapping sui farmaci generici”. Lo dichiara Roberto Messina, Presidente di FederAnziani Senior Italia.
“Questi disagi e questi costi – prosegue Messina - emergono oramai chiaramente da tante ricerche, come quelle condotte da FederAnziani e recentemente dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna che, in uno studio finanziato proprio da un’azienda produttrice di farmaci equivalenti, ha dimostrato che passare a un medicinale generico diverso da quello assunto abitualmente comporta problemi dovuti soprattutto alle diversità della confezione e del farmaco in sé. La sostituzione del farmaco generico con un altro generico, ci informano i ricercatori di Onda, determina il diffondersi di comportamenti scorretti tra i pazienti, che possono impattare seriamente sull’aderenza alla terapia e quindi sull’esito della stessa, con conseguenti peggioramenti nello stato di salute dei malati cronici”.
“Se esiste, come la stessa associazione dei produttori di farmaci equivalenti ammette, un 'vuoto informativo' tra medico e produttori di farmaci generici, il modo migliore per colmare questo gap è fare informazione scientifica presso i medici stessi, e non adottare formule di marketing o lanciare campagne pubblicitarie per vendere più farmaci come fossero caramelle. Il farmaco – conclude Messina - è una sostanza chimica e si assume quando lo prescrive il medico, senza dover essere costretti a cambiare confezione ogni giorno (zapping) a causa di condizionamenti esterni che nulla hanno a che vedere con le scelte terapeutiche”.
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