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Mercoledì 04 FEBBRAIO 2015
Gallo (Ass. Coscioni): "Bene Lea. Su nomenclatore passi in avanti per eliminazione illegalità"

"Per la prima volta viene fatto un passaggio completo di presentazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Plauso al Ministro Lorenzin per aver aggiornato la lista delle patologie e soprattutto, come da noi sempre richiesto, aver inserito tra le patologie l'infertilità/sterilità come già avviene nel resto del mondo. E' bene ricordare che la Risoluzione del Parlamento europeo del 21 febbraio 2008 sul futuro demografico dell'Europa 'rileva che l'infertilità è una patologia riconosciuta dall'Organizzazione mondiale della sanità, suscettibile di avere gravi conseguenze, come la depressione; sottolinea che la sterilità è in aumento e colpisce attualmente circa il 15% delle coppie; invita pertanto gli Stati membri a garantire il diritto delle coppie all'accesso universale al trattamento contro l'infertilità'. Aver inserito nei Lea la fecondazione omologa ed eterologa finalmente elimina ogni discriminazione e permette alle coppie di avvicinarsi ad una possibile gravidanza senza alcun rischio di esclusione". Così il segretario dell'Associazione Luca Coscioni, Filomena Gallo, ha commentato l'audizione in commissione Sanità al Senato del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sulla revisione dei Lea.

"Dall'altra parte, sul fronte nomenclatore, assistiamo a passi in avanti per una risposta alla nostra decennale richiesta di sanare le situazioni di patente e straordinaria illegalità riguardante il mancato aggiornamento dell'elenco delle protesi e degli ausili. E' stata una battaglia iniziata da Luca Coscioni per garantire a chiunque condizioni di vita accettabili, possibili e degne di un Paese sviluppato come l'Italia - ha concluso Gallo -. Aspettiamo una valutazione dei tecnici e tempi rapidi per la firma sotto il decreto". 

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