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02 NOVEMBRE 2014
Sism: "C'erano tutte le condizioni per organizzare concorso senza che emergessero problematiche"

Il Segretariato italiano studenti medicina (Sism) esprime grande disappunto per la ripetizione dei test d’accesso alle Scuole di specializzazione “che rischia di compromettere definitivamente la già precaria credibilità dei concorsi pubblici italiani e che mina il rigore di un processo di selezione che, viste le sue implicazioni su un Sistema Sanitario Nazionale, dovrebbe essere valorizzato e posto al centro di ogni tutela”.

Tale episodio “assume connotati ancora più gravi in relazione al fatto che il concorso nazionale di accesso alle Scuole di Specializzazione in Medicina e Chirugia si è trovato quest’anno al delicato banco di prova della sua prima edizione, e che, dati i ritardi e continui slittamenti nella sua realizzazione, avrebbe potuto essere organizzato senza problematica alcuna”.

Il Sismo esprime la sua più profonda vicinanza a tutti i soci e ai neolaureati che in questi giorni si sono cimentati con il test “e si augura che questo increscioso episodio di mala gestione non comprometta in alcun modo il lavoro svolto al fine di raggiungere il traguardo dell'oggettività e della trasparenza, con la realizzazione – conclude la nota - di un concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione equo e su scala nazionale”.
 

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