quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 07 OTTOBRE 2010
Fazio, possibile la presenza di una regione del Sud nella definizione dei costi standard

Potrebbe entrare nella partita della stima dei costi standard in sanità anche una regione del Sud. Lo ha ventilato oggi il ministro della salute Ferruccio Fazio nel corso della conferenza stampa che ha seguito l’approvazione in Cdm dei decreti sul federalismo fiscale regionale e sui costi standard in sanità. Accanto quindi alle tre regioni virtuose, selezionate tra le cinque con i bilanci in attivo, che verranno prese come modello per definire i costi standard non è da escludere che si scelga anche una Regione meridionale. Entrando nel merito del provvedimento, Fazio ha spiegato che non guarderà solo al fronte economico, ma anche all’efficienza e all’appropriatezza nell’erogazione dei Lea. In sostanza si terrà conto anche del livello qualitativo per superare i gap tra le regioni. “È un passo decisivo –  ha detto Fazio – in quanto ci consentirà di superare situazioni che vedono un’Italia a macchia di leopardo nel fornire sanità ai cittadini, con alcune regioni del Sud meno efficienti non solo sui costi ma anche sulla qualità dei servizi. Insomma, per il Ministro la riforma sul federalismo rappresenta per l’Italia una rivoluzione che pone il nostro Paese in una posizione di assoluta eccellenza sia sul fronte dei conti che su quello della qualità dei servizi sanitari resi ai cittadini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA