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Mercoledì 18 SETTEMBRE 2013
Buquichio (Idv): "Informatizzazione a passo di lumaca"
“L'informatizzazione della sanità piemontese prosegue a passo di lumaca. L'adozione delle linee guida nazionali sul fascicolo elettronico non è un traguardo straordinario come vorrebbe far credere la maggioranza”. E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale del Piemonte, in merito al processo di informatizzazione della sanità piemontese.
“Si tratta semplicemente – ha proseguito - di un atto dovuto in quanto tale procedimento è stato imposto a tutte le regioni dal Ministero della Sanità. A parte qualche piccola sperimentazione, circoscritta a minuscole aree geografiche, non è stato ancora avviato alcun progetto significativo che consenta di eliminare definitivamente la carta digitalizzando ricette, prescrizioni mediche e referti. E mentre in Piemonte la sanità rimane ferma al secolo scorso, in Friuli è già attiva la tessera sanitaria (Carta regionale dei servizi – Crs) con tutta la storia clinica del paziente ed il Veneto raccoglie i primi frutti del nuovo servizio di referti on line che ha consentito di risparmiare 56 milioni in tre anni ed ai cittadini di economizzare – ha concluso - 120 milioni l'anno in viaggi da e per l'ospedale”.
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