quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 08 APRILE 2013
Balduzzi: “Una svolta nella ricerca. Sarà fondamentale il coordinamento"
È stato definito così dal Ministro Balduzzi il Piano nazionale Amianto. “Una risposta operativa ad una vicenda sulla quale a livello nazionale era sceso l'oblio – ha detto Balduzzi per cui con questo provvedimento “il governo Monti ha riportato una triste vicenda all'attenzione non solo nazionale, ma anche internazionale in Europa. L'Italia è diventata punto di riferimento dell'Unione per l'organizzazione di una rete europea per la lotta alle malattie correlate all'amianto".
Il Ministro Balduzzi ha sottolineato tuttavia che "l'amianto è anche un grande problema a livello mondiale: l'Italia ne ha bandito la produzione, ma non è così in molte altre parti del mondo e di amianto si continua a morire". Riguardo alle risorse il Ministro Balduzzi ha rilevato che esse "devono essere utilizzate in modo coordinato. Ciò è indispensabile soprattutto per vincere la partita della ricerca. Negli ultimi decenni non si sono fatti molti passi avanti nella lotta alle malattie asbesto-correlate e occorre una svolta. Ma per arrivare al risultato bisogna far lavorare insieme tutti coloro che sono competenti in materia, naturalmente non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, attraverso più approfondite ricerche di prospettiva sia per quanto riguarda la diagnosi, sia per quanto riguarda la terapia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA