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Sabato 30 MARZO 2013
Crimi (5 Stelle): "Napolitano ci ha dato ragione. Ora subito le commissioni permanenti"

"Il Presidente Napolitano, nel suo discorso di oggi, ci ha dato ragione". Così Vito Crimi, portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato sulla sua pagina Facebook dopo le dichiarazioni del presidente della Repubblica.
 
"A chi sosteneva che le nostre teorie erano campate in aria e non trovano fondamento costituzionale - prosegue Crimi - il Presidente Napolitano oggi ha dato una risposta autorevole: un Governo, sebbene limitato agli affari di ordinaria amministrazione, in Italia è operativo, con la collaborazione del Parlamento. Anzi, direi di più: sta operando solo previo consenso del Parlamento".
 
"Ad esempio - aggiunge - la commissione speciale istituita sta esaminando, tra gli altri, un provvedimento legislativo di carattere economico per sbloccare i pagamenti alle aziende per 40 mld di euro in due anni. E lo sta facendo il Parlamento, con il contributo di tutte le forze politiche (compreso il M5S), non il Governo con la decretazione d’urgenza da far ratificare in aula".
 
"In questa fase, dunque, per poter emettere un decreto d’urgenza fuori dagli affari ordinari - sottolinea l'esponente 5 Stelle - il Governo deve chiedere autorizzazione al Parlamento. Questa cosa, da molti è vista come una situazione anomala, a nostro avviso è la miglior soluzione possibile in un paese che ha visto negli ultimi anni succedersi Governi che hanno imposto le loro politiche a Parlamenti succubi ed esautorati del loro ruolo".
 
"A questo punto - conclude - rilanciamo la nostra proposta: formare subito le commissioni permanenti! Rendere il Parlamento subito operativo, evitando di investire del peso di tutti i provvedimenti legislativi la Commissione speciale, composta da 27 parlamentari, e portarli invece all’esame delle commissioni ordinarie, dotate della necessaria specializzazione e rappresentatività. Perché non dovrebbe essere possibile far partire immediatamente le Commissioni permanenti? Quali gli oscuri, arcani motivi?".

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