quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Giovedì 28 FEBBRAIO 2013
Cittadinanzattiva: “Associazioni di cittadini e di pazienti di nuovo escluse”
“Nonostante le promesse, ancora una volta l’Aifa non coinvolge i pazienti”. A dichiararlo è Tonino Aceti, responsabile del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici di Cittadinanzattiva, in merito alla notizia dell’istituzione da parte dell’Aifa di 6 nuovi Comitati Consultivi e 4 Segretariati di supporto volti al potenziamento dell’attività, e che “non prevedono al loro interno alcun coinvolgimento e partecipazione di rappresentanti delle Associazioni di cittadini e di pazienti”. I comitati consultivi infatti, dalle informazioni diffuse dalla stessa Agenzia, saranno costituiti da un massimo di 7 componenti, selezionati tra i principali esperti clinici italiani di ciascuna area terapeutica indicata.
“La composizione di questi nuovi organismi ci stupisce davvero molto visto che è passato poco meno di un mese dallo svolgimento del convegno organizzato dall’Aifa con ad oggetto proprio il tema dell’interazione del paziente nelle politiche regolatorie del farmaco. Con questa decisione”, ha concluso Aceti, “l’Aifa continua a discostarsi dal modello europeo dell’Ema, che già da molto tempo invece garantisce la partecipazione dei cittadini/pazienti e delle rispettive associazioni nei processi decisionali inerenti il farmaco. Auspichiamo vivamente che Aifa riveda la composizione di questi nuovi organismi aprendo alla partecipazione concreta e sostanziale anche delle Associazioni di cittadini e di pazienti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA