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Lunedì 19 LUGLIO 2010
Torluccio (Uil-Fpl): “Lo sciopero non è opportuno”

Lo sciopero “è un atto di protesta che non colpisce i legislatori, responsabili di scelte sbagliate, ma rischia di riversarsi solo sull’utenza, che non deve essere penalizzata dalle scelte del Governo”. Il segretario generale della Uil-Fpl, Giovanni Torluccio, prende le distanze dalle 24 di sciopero messe in atto oggi dall’intersindacale medica. Pur condividendo che la manovra “avrà degli effetti negativi anche nell’ambito della sanità”, la UIl-Fpl ritiene infatti che “la via dello sciopero non è più percorribile come soluzione ai problemi”. “Interventi chirurgici programmati o visite diagnostiche che potrebbero salvare la vita di un paziente sono di gran lunga più importanti che scioperare a manovra, tra l’altro, già approvata”, afferma il sindacalista.

Torluccio ha quindi voluto ricordare l’iniziativa della Uil-Fpl, che la scorsa settimana ha inviato oltre 240.000 mila cartoline on-line, tutte rigorosamente certificate, alle mail di Ministeri, CapiGruppo di Senato e Camera e alla Presidenza del Consiglio. “Abbiamo dimostrato nei giorni scorsi che esiste una forma di protesta alternativa anche più incisiva dello sciopero”, afferma Torluccio secondo il quale le cartoline hanno “creato forti disagi e malumori a coloro che la manovra l’hanno pensata ed approvata”. E “senza creare disservizi agli utenti e senza gravare sulle tasche dei lavoratori. E’ così - conclude Torluccio - che un sindacato responsabile dovrebbe agire a tutela degli interessi dei propri iscritti e di tutti i cittadini”.
 
 

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