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Mercoledì 26 SETTEMBRE 2012
Aied. Ecco chi promuove l’iniziativa in Italia

L’AIED, Associazione Italiana per l’Educazione Demografica, è stata costituita nel 1953 da un gruppo di personalità del mondo della cultura, giornalisti e scienziati di diversa estrazione politica, ma con una comune ispirazione laica e democratica, con l’obiettivo di diffondere una cultura moderna di pianificazione familiare e di dare la più ampia informazione sui metodi contraccettivi.
 
Scopi dell’AIED sono:
- diffondere il concetto ed il costume della procreazione libera e responsabile;
- stimolare la crescita culturale e sociale in materia di sessualità;
- promuovere e sostenere iniziative rivolte a migliorare la qualità della vita ed a tutelare la salute della persona umana, a livello sia individuale che collettivo;
- impegnarsi a sviluppare una nuova cultura della maternità e della nascita, con particolare attenzione anche alle varie problematiche poste dalla procreazione umana assistita e dalla bioetica;
- combattere ogni discriminazione tra uomo e donna nel lavoro, nella famiglia, nella società, ed ogni forma di violenza sessuale e di violenza sui minori, fornendo assistenza e tutela -anche legale- alle persone che ne siano vittime;
- promuovere e realizzare attività di formazione e di aggiornamento professionale sulle tematiche dell’educazione sessuale del personale docente delle Scuole e degli Istituti di istruzione di ogni ordine e grado, promuovendo altresì corsi di educazione sessuale per alunni e genitori;
- incoraggiare ed attuare studi e ricerche sociali e scientifiche, finalizzati ad affrontare ed approfondire le tematiche proprie dell’AIED, come quelle demografiche, eventualmente in collaborazione anche con le Università locali;
- esercitare un’azione di stimolo e di controllo sulle strutture pubbliche, perché venga attuato ciò che le leggi prevedono in tema di contraccezione, aborto, informazione sessuale ed andrologica, prevenzione socio-sanitaria, rispetto del diverso e delle minoranze (omosessualità), proponendo integrazioni e modifiche nei casi di normative inadeguate.
 
Proprio grazie all’AIED, nel 1971 è stato abrogato l’articolo 553 del codice penale che vietava la propaganda e l’uso in Italia di qualsiasi mezzo contraccettivo, prevedendo un anno di reclusione per chi si fosse reso responsabile di simile “reato”. L’Associazione è presente sul territorio italiano con 21 consultori familiari e rappresenta la più antica esperienza privata e laica di assistenza e informazione alla sessualità, all’interruzione di gravidanza e alla salute riproduttiva in Italia.
In base al proprio Statuto, non persegue scopi commerciali e non ha fini di lucro. Nella realizzazione delle sue finalità statutarie essa non fa discriminazione di carattere razziale, religioso, sociale o politico. L’AIED opera attraverso i suoi organi nazionali (Congresso nazionale, Consiglio nazionale, Presidente nazionale, Esecutivo nazionale) e le Sezioni. Agisce in collaborazione con altre associazioni, comitati, enti pubblici e privati, italiani ed esteri, le cui finalità non siano in contrasto con quelle dell’AIED.
 
(fonte: www.aied.it)

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