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Il Nursing Up, rappresentato dal Presidente Nazionale Antonio De Palma, annuncia di non aver apposto la propria firma sull'accordo proposto dall'Aran. “Firmare questo contratto avrebbe significato tradire le attese e le speranze dei lavoratori che rappresentiamo - dice De Palma -. Le risorse messe a disposizione sono insufficienti e molte delle nostre richieste, fondamentali per il riconoscimento della professionalità di infermieri, ostetriche e altri professionisti sanitari, sono rimaste ampiamente disattese”. Tra i principali nodi critici che hanno portato al mancato accordo: "La nostra lotta non si ferma certamente qui. L’obiettivo del Nursing Up è un contratto che risponda davvero alle esigenze dei lavoratori della sanità. Andremo avanti per ottenere condizioni eque e risorse adeguate, e continueremo a rappresentare con forza i professionisti sanitari nelle trattative future" evidenzia De Palma che sottolinea inoltre l’urgenza di riprendere il confronto con il Governo e con l’Aran su basi più solide, in linea con le promesse fatte nei mesi precedenti, e con l’impegno di valorizzare concretamente i professionisti della sanità. “Non accetteremo compromessi al ribasso. I lavoratori della sanità italiana meritano di più, e il Nursing Up continuerà a lottare per i loro diritti”, conclude.
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Martedì 14 GENNAIO 2025
Nursing Up: “Risorse insufficienti e richieste ampiamente disattese su più fronti”
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