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Giovedì 08 FEBBRAIO 2024
Ganga (Cisl Medici): “Aiuterà una migliore operatività della categoria e il rafforzamento dei servizi sul territorio”

“Una sottoscrizione particolarmente importante che arriva dopo quasi un anno di confronto che riguarda 17.000 medici e professionisti sanitari e andrà a incidere favorevolmente sia sul livello normativo che sotto il profilo retributivo”. Così il segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga, neo reggente della Cisl Medici, commenta la firma dell’accordo collettivo nazionale di lavoro per la Specialistica Ambulatoriale relativo al triennio 2019-2021.

“L’accordo raggiunto – prosegue - aiuterà una migliore operatività della categoria e il rafforzamento dei servizi sul territorio in linea con il processo riformatore messo in atto dal PNRR che presuppone il rafforzamento della medicina territoriale e dell'integrazione socio sanitaria. L’intesa contrattuale ha inteso insistere sul fronte dell’evoluzione ed attualizzazione delle tutele dei medici e professionisti impegnati nella specialistica ambulatoriale con particolare riguardo delle lavoratrici madri”.

Per la Cisl medici e per la Cisl confederale, presente al tavolo di confronto, l’accordo “ dovrà rappresentare un importante passaggio che dovrà poter prevedere l’apertura in tempi ragionevoli della trattativa per il triennio 2022/24 auspicando a breve la definizione del necessario atto di indirizzo”.

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