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Lunedì 05 FEBBRAIO 2024
La Lista “Ordinatamente”: “Ora può avere inizio un nuovo percorso condiviso e trasparente”

La sentenza della Commissione Centrale Esercenti Professioni Sanitarie (CEEPS) che annulla le elezioni del 2021 per il rinnovo dei vertici dell’Omceo di Napoli “non rappresenta esclusivamente la conclusione di una lunga vicenda legale di pochi rappresentanti ma l’occasione, per tutti i medici napoletani, di una profonda riflessione e l’inizio di un nuovo percorso condiviso e trasparente”. A dirlo, in una nota, i rappresentanti della stessa lista, commentando la decisione, già nota dallo scorso novembre, ma ora ufficializzata dalla sentenza pubblicata il 22 gennaio 2024, che ha accolto il ricorso proposto dai dott.ri Giuseppe Cerrota, Cristina Schiattarella e Francesco Somma, candidati della lista "Ordinatamente".

“L’insediamento dei commissari straordinari, che ci auguriamo avvenga nel più breve tempo possibile, rappresenterà un importante elemento di garanzia in relazione allo svolgimento sereno e regolare della prossima tornata elettorale”, prosegue la nota. “Noi, rappresentanti della lista "Ordinatamente", sentiamo il dovere di dare voce a tutti i medici che vogliono legalità, trasparenza e, soprattutto, ordine in una professione sempre meno valorizzata e continuamente sotto attacco anche al fine di mascherare i tagli alla Sanità pubblica che perdurano da anni. "Ordinatamente" è il vento nuovo che rappresenta la Medicina partenopea nel tutelare il Diritto alla Salute di tutti i cittadini di Napoli e Provincia”.

“La lista “Ordinatamente” – prosegue la nota spiegando le motivazioni che avevano spinto a presentare ricorso -, sin dalle prime ore dell’inizio del voto, aveva segnalato difformità e mal funzionamento del sistema telematico di votazioni chiedendo la sospensione della procedura elettorale. Le elezioni, invece, continuarono a svolgersi sino alla proclamazione dell’altra lista malgrado la richiesta di chiarimenti e senza alcuna possibilità di accesso agli atti. In seguito a tali accadimenti non è stato mai possibile visualizzare la PEC inviata dalla società di acquisizione del voto telematico per confermare il reale numero dei votanti. Per tali motivi si è ritenuto doveroso, nei confronti dei votanti, portare avanti il ricorso da parte della lista “Ordinatamente” e, dopo quasi tre anni, è arrivata la sentenza”. 

I ricorrenti, che sono stati difesi in giudizio dagli Avvocati Felice Laudadio, Roberto de Masi e Gianluca Vozza, hanno infine sottolineato come le elezioni del 2021 fossero state caratterizzate “da una consistente partecipazione della classe medica napoletana che mai si era sentita così vicina all’Ordine. La lista “Ordinatamente” ha saputo coinvolgere e riunire giovani e meno giovani, medici ed odontoiatri decisi a dare una svolta ed un rinnovamento in un sistema obsoleto e gestito sempre nelle stesse modalità e dalle stesse persone da decenni. Il numero dei votanti è risultato essere il più alto in tutta la storia delle votazioni dell’ordine napoletano e, considerando anche il periodo di emergenza pandemica in cui ci si trovava, la classe medica ha risposto con un entusiasmo ed un’energia straordinari”. Un risultato da cui oggi la Lista vuole ripartire.

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