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Martedì 12 DICEMBRE 2023
Schillaci: “Ci sono condizioni di grande fragilità che non possiamo ignorare”

“Il Rapporto affronta temi di particolare rilevanza nell’attuale contesto demografico, epidemiologico e socioeconomico, dedicando ampio spazio al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il Pnrr, l’ho ripetuto spesso, rappresenta la nostra grande occasione per modernizzare il servizio sanitario nazionale e per prenderci cura in maniera sempre più efficace di un’Italia che invecchia.  Credo che una Nazione moderna, con un welfare sanitario solidaristico come il nostro, debba dare risposte soprattutto ai suoi anziani, e ancor di più a quelli che vivono in situazioni di solitudine, prendendosi cura dei loro bisogni nella loro totalità. Ci sono condizioni di grande fragilità e non le possiamo ignorare".

Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo alla presentazione del rapporto Ifel."Penso - ha spiegato - ai tanti anziani che restano nei reparti di Medicina Interna perché non hanno qualcuno o strutture che possano accudirli. Una condizione di isolamento e solitudine rappresentata anche dai dati della Sorveglianza Passi riferiti all’anno 2021-2022: il 16% degli anziani intervistati, riferisce, nel corso di una settimana normale, di non aver avuto contatti (neppure telefonici) con altre persone; il 76% non ha frequentato alcun punto di aggregazione".

"Vorrei soffermarmi - ha aggiunto il ministro sull’approvazione della Legge delega 33/ 2023 in favore delle persone anziane, con cui il Governo ha posto le basi della riforma complessiva delle politiche in favore degli anziani e soprattutto contro la loro marginalizzazione nella società. Una legge che dà concretezza all’integrazione tra prestazioni sanitarie e sociali, che rappresenta in un certo senso il punto di congiunzione tra la Missione 'Inclusione e Sociale' e la Missione Salute del Pnrr. In questo senso quindi è cruciale creare modelli organizzativi tarati sulle esigenze dei territori e che sappiano recepire le diversità in termini di fabbisogno di salute delle popolazioni".

"Proprio la consapevolezza della necessità di dare risposte a una fascia così fragile della nostra popolazione, ha portato questo Governo ad accelerare sui decreti legislativi attuativi degli art.3 e 4 della Legge delega, che posso ormai definire in dirittura d’arrivo. Si tratta di provvedimenti importanti che intervengono su prevenzione e cura che puntano a creare tutte le condizioni, attraverso meccanismi di semplificazione e di coordinamento, perché la comunità si prenda cura degli anziani, dei loro bisogni sanitari, sociali e relazionali”, ha concluso Schillaci.

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